Elezioni Regionali Lombardia, Grasso: nessun odio, ma Gori candidato imposto
Regionali Lombardia 2018, Grasso: decisioni in Lombardia prima di nascita di LeU
Elezioni Regionali Lombardia, Grasso: decisioni in Lombardia prima di nascita di LeU
"I confronti politici in Lombardia vanno avanti da prima della nascita di Liberi e Uguali, le decisioni erano vecchie. Stesse condizioni per il Lazio. Il punto non è vincere o perdere ma cosa andiamo a fare, contano le prospettive". Così il presidente del Senato e leader di Liberi e Uguali, Pietro Grasso su Radio Capital parla delle alleanze in vista delle Regionali in Lazio e Lombardia.
Regionali Lombardia 2018, Grasso: nessun odio, ma Gori candidato imposto
Quella di chi imputa a Liberi e Uguali la volonta' di far perdere Giorgio Gori in Lombardia "è una visione distorta. Non c'e' nessun rancore, ne' odio. Erano state proposte delle primarie e invece si e' avuto un candidato imposto. Non c'era una visione della discontinuita'. Gori ha appoggiato il referendum autonomista di Maroni. Tutto questo e' stato valutato dalla base, che aveva il polso della situazione", ha sottolineato Grasso.