Milano
Ema, l'emendamento Pd-FI-Lega: "L'agenzia ha sede a Milano"
Ema, le delegazioni europarlamentari di Pd, FI e Lega hanno presentato emendamenti identici al rapporto sull'assegnazione dell'agenzia europea del farmaco
Ema, l'emendamento Pd-FI-Lega: "L'agenzia ha sede a Milano"
Le delegazioni del Partito Democratico, di Forza Italia e della Lega all'Europarlamento hanno presentato emendamenti identici al rapporto sull'assegnazione della sede dell'Agenzia Europea del farmaco per attribuirla a Milano. Il testo originale della risoluzione legislativa, all'esame della commissione Ambiente, Sanita' e Sicurezza alimentare, all'articolo 1 paragrafo 1 recita: "L'agenzia ha sede ad Amsterdam (Paesi Bassi)". Nei tre emendamenti identici di Pd, Fi e Lega si legge: "L'agenzia ha sede a Milano (Italia)". La risoluzione sull'Ema sara' votata dalla commissione Ambiente delParlamento europeo intorno alla meta' di marzo.
In altri due emendamenti all'articolo 1 paragrafo 1, la delegazione del Pd e quella di Fi chiedono di decidere la sede dell'EMA attraverso la normale procedura di codecisione. "La sede sara' decisa secondo la procedura legislativa ordinaria in conformita' agli artt. 114 e 168, paragrafo 4, lettera b, del TFUE", recitano i due emendamenti. Le due delegazioni propongono anche di rigettare la proposta della Commissione di attribuire la sede dell'EMA a Amsterdam. In un altro emendamento il Pd sottolinea che "il processo che prevede il doppio trasferimento, con conseguenti limiti di funzionamento per il periodo di transizione, e' stato poco chiaro e poco trasparente, e che tale elusione ha condizionato negativamente la posizione degli altri Stati membri durante la fase delle candidature e la procedura di selezione della nuova sede dell'EMA".
In un emendamento individuale, Elisabetta Gardini di Forza Italia sottolinea che "la sede di Amsterdam non sara' pronta al momento del trasferimento e che la sede temporanea non e' idonea in termini di spazi e di buona gestione di risorse pubbliche". Inoltre - secondo la proposta di Gardini "si rischia di incorrere in una minore efficienza dell'agenzia causando ritardi nella registrazione di farmaci innovativi e terapie avanzate salvavita con enormi danni per i cittadini europei". Le delegazioni del Pd, di Fi e del Movimento 5 Stelle in altri emendamenti criticano al procedura per sorteggio.