Ema, Maroni: non basta un dossier competitivo, serve azione di lobbing
Maroni: serve un'azione forte di lobbing del governo italiano, del presidente del Consiglio e del ministro degli Esteri
Ema, Maroni: non basta un dossier competitivo, serve azione di lobbing
Sulla nuova sede dell'Ema non basta presentare un dossier competitivo. Per Maroni "serve un'azione forte di lobbing del governo italiano, del presidente del Consiglio e del ministro degli Esteri"
L'INTERVENTO DI MARONI - Sulla nuova sede dell'EMA, "la decisione verra' presa dal Consiglio europeo all'unanimita'. Quindi, non basta presentare un dossier competitivo, serve poi un'azione forte di lobbing del governo italiano, il presidente del Consiglio e il ministro degli Esteri. E da li' che passa. Come Regione e Comune, quello che dovevamo fare l'abbiamo fatto". Lo ha sottolineato il governatore lombardo.
Roberto Maroni conferma "la messa a disposizione di Palazzo Pirelli, perche' "e' l'unica chance che abbiamo. Abbiamo pensato di organizzare la visita di EMA per dopo Pasqua" e il presidente lombardo assicura di sapere chi sia l'ambasciatore di EMA nominato dal governo italiano, "so gia' chi e', quindi va bene", ma non svela il nome. Maroni ha parlato con i cronisti a margine del convegno 'Italian Investment Showcase', a Palazzo Lombardia, a Milano.