Ema, Milano ha chiesto la sospensione dell'assegnazione ad Amsterdam
Agenzia europea del farmaco, il Comune di Milano ha chiesto alla Corte europea di Giustizia la sospensione dell'assegnazione ad Amsterdam
Ema, Milano ha chiesto la sospensione dell'assegnazione a Amsterdam
Il Comune di Milano ha presentato una richiesta di procedimento sommario nell'ambito della causa intentata contro la decisione di assegnare la sede dell'Agenzia europea del farmaco ad Amsterdam, che prevede una richiesta urgente di sospensione del provvedimento impugnato. Lo fa sapere la Corte europea di giustizia. La Corte sottolinea che il procedimento sommario mira ad ottenere "la sospensione dell'esecuzione di un atto di un'istituzione, anch'esso oggetto di un ricorso, o qualsiasi altro provvedimento provvisorio necessario al fine di prevenire un danno grave e irreparabile per una delle parti".
Sala: "Non stiamo frignando, ci credo ancora molto"
"Il primo passaggio da aspettare e' la vista della Commissione che avverra' il 12 di questo mese. Quello sara' un passaggio importante. Su questo tema di Ema, io certamente non voglio mollare". Cosi' il sindaco di Milano Giuseppe Sala, a margine dell'inaugurazione de I Saloni, torna sul tema di Ema, l'agenzia europea del farmaco, la cui sede, dopo uno sfortunato sorteggio fu assegnata ad Amsterdam e non a Milano. "Mi pare che ogni giorno i dubbi aumentino rispetto alla proposta degli olandesi - aggiunge Sala - . Certamente, lo dico senza rischio di smentita, non sono stati molto coretti perche' hanno lasciato intendere che la soluzione transitoria sarebbe stata sufficiente per le esigenze di Ema". "Sto sollecitando ancora il nostro governo, il presidente del consiglio" continua il sindaco che, cosi' come il governo, ha presentato un ricorso per ottenere l'annullamento dell'assegnazione della sede ad Amsterdam. "In questo momento - conclude - non e' un problema di lamentarci, ne' di frignare perche' siamo stati quelli penalizzati al sorteggio, e' il momento di combattere. Ci credo ancora molto".