Milano
Emilio Fede rinviato a giudizio per i "fotoricatti hard" al direttore Mediaset
Rinvio a giudizio per Emilio Fede: lo ha deciso il gup di Milano Elisabetta Meyer, che ha fissato la prima udienza al 2 febbraio. La vicenda risale al 2012, quando l'allora direttore del Tg4 avrebbe dato mandato a Gaetano Ferri, suo ex personal trainer già condannato a tre anni e dieci mesi, a Maria Madeo e Michela Faioni (che hanno patteggiato due anni e quattro mesi) di assemblare fotomontaggi falsi con protagonista il direttore dell'informazione di Mediaset, Mauro Crippa. Questo allo scopo di ottenere condizioni migliori nella pratica di licenziamento.
Non solo: Fede è anche accusato di violenza privata proprio nei confronti di Ferri, che si sarebbe dissociato dal presunto progetto dell'ex direttore di "estorcere a Berlusconi due milioni di euro per evitare la diffusione di foto compromettenti di Crippa", divenendo così oggetto di sms minatori da parte di Fede. Lo stesso Ferri, del resto, è già stato condannato per aver estorto proprio a Fede 700 euro in cambio della promessa di non diffondere alcuni suoi audio compromettenti.