Milano
Enrico Letta, Ministero a Milano: “Non mi scandalizza decentramento”
Letta: "Mi sembra assolutamente normale che se ne discuta in un Paese come il nostro molto decentrato e regionalizzato"
Enrico Letta e il Ministero a Milano: “Non mi scandalizza decentramento”
"L'idea della presenza di un ministero a Milano non è nuova. Nel 2000, quando ero ministro dell'Industria, aprii un ufficio del ministero a Milano. Siccome non mi piace parlare di quello che ho fatto prima, non l'ho detto in questi giorni ma per tutto quell'anno e mezzo al ministero dell'Industria io ho passato tutti i lunedì a Milano. Quindi non mi scandalizzo assolutamente se c'è un decentramento di parti dei ministeri".
Letta: "Mi sembra assolutamente normale che se ne discuta in un Paese come il nostro molto decentrato e regionalizzato"
Lo ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, a margine dell'incontro in Assolombarda, a Milano replicando a chi gli chiedeva cosa ne pensa dell'ipotesi lanciata dal leader della Lega, Matteo Salvini, di un ministero dell'Innovazione, Intelligenza artificiale e digitalizzazione nel capoluogo lombardo. "Il tema di fondo - ha sottolinea Letta - è farne qualcosa di funzionale, non di propagandistico. Non è uno scandalo che ci sia un pezzo del sistema amministrativo pubblico che abbia delle ramificazioni sul territorio, in particolare a Milano. Lo feci io 21 anni fa, non mi sembra una grande nuova idea, mi sembra assolutamente normale che si discuta di queste cose, soprattutto in un Paese come il nostro molto decentrato e regionalizzato".
Letta: "Sala straordinario, un grande punto di riferimento"
"A Milano il lavoro del sindaco Sala e' importante e straordinario, un grande punto di riferimento. Sala e' un grande alleato, ha detto che votera' il Pd e fa campagna con noi", ha detto Letta intervistato da Antenna 3
Letta: "A Milano molta gente arrabbiata con la destra per aver fatto cadere Draghi"
“Ho scelto di candidarmi a Milano per un motivo molto semplice: qui e in Lombardia c’è molta gente arrabbiata con la destra, perché ha fatto cadere Draghi. Berlusconi e Salvini hanno deciso che Meloni era meglio di Draghi, questo è il loro progetto. Penso che molti di questi elettori possano essere interessati ad ascoltare le nostre idee” ad esempio “sul lavoro, sulla sanità pubblica”. Lo ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, intervistato su Antenna 3. Oggi “penso che la Lombardia sia attenta e interessata ad ascoltare le nostre idee più di quanto lo sia stata in passato, quando forse siamo stati meno convincenti di quanto avremmo potuto. E poi a Milano Sala è un grande alleato e punto di riferimento”, non è del Pd “però ha detto che voterà Pd e che farà campagna elettorale con noi in modo molto netto e forte”, ha aggiunto Letta.