Milano
Erp Milano , bando Aler-MM: 15mila domande per 560 alloggi
Sono 14.901 i nuclei familiari che hanno fatto domanda per l'assegnazione di alloggi popolari per il bando comprensivo del patrimonio Aler e Comune di Milano-MM
Erp Milano , bando Aler-MM: 15mila domande per 560 alloggi
Sono 14.901 i nuclei familiari che complessivamente, al 31 dicembre 2020, hanno fatto domanda per l'assegnazione di alloggi popolari a Milano per il bando comprensivo del patrimonio Aler e del Comune di Milano con MM. Mentre 560 sono stati gli alloggi resi disponibili (di cui 310 dal Comune con MM e 250 da Aler). E' quanto emerso questo pomeriggio nel corso della Commissione consiliare online Casa-Lavori Pubblici, Erp. Nello specifico, sono stati 2.539 i nuclei familiari che hanno presentato domanda solo per gli alloggi del Comune gestiti da MM, 4.918 domande per Aler e 7.444 nuclei hanno fatto domanda sia per gli alloggi Aler che comunali. Il 40 per cento degli alloggi comunali è stato riservato agli indigenti, per un totale di 124 appartamenti, mentre Aler ha messo a disposizione degli indigenti 50 case (pari al 20 per cento). Sui 560 alloggi complessivi messi a bando, quindi, 164 sono stati riservati agli indigenti. Dieci dei 310 alloggi comunali sono senza barriere architettoniche e quindi adatti per disabili motori, mentre dei 250 alloggi Aler sono 4 quelli per i disabili.
"Rispetto all'avviso precedente, le pratiche sono state istruite più velocemente", ha spiegato Renzo Valtorta, direttore dell'Area Assegnazione Alloggi Erp del Comune, "a un mese di distanza dalla pubblicazione delle graduatorie sono state assegnate già 28 domande relative agli indigenti. Mentre con il bando scorso, siamo arrivati alle prime assegnazioni dopo due o tre mesi. Questo perché non ci sono più il controllo sul requisito dei cinque anni di residenza in Lombardia e la richiesta formale del certificato di impossidenza per i cittadini extracomunitari". "
Ancora oggi", ha poi aggiunto Valtorta, "l'applicativo regionale non consente al Comune la trattazione delle pratiche Aler, e viceversa Aler non può vedere l'applicativo del Comune. Abbiamo risolto il problema per il cittadino che fa richiesta per alloggi sia Aler che comunali: con un accordo di collaborazione con Regione, gli uffici sono in contatto telefonicamente ogni giorno, in modo da evitare ai cittadini l'incombenza di dover presentare la documentazione per entrambi gli enti. Abbiamo però chiesto a Regione di fare in modo che a partire dal prossimo avviso un ente possa vedere se l'altro ente ha già preso contatto con il cittadino, in modo da evitare sovrapposizioni".
L'assessore alle Politiche Sociali Gabriele Rabaiotti è intervenuto sulla questione della disabilità: "Invito ad approfondire come la questione viene trattata dal regolamento regionale, dove una persona residente da molti anni in Lombardia prende molti più punti di una persona disabile". Rabaiotti ha poi affermato: "Le disfunzioni che ci sono state in questi anni per l'assegnazione degli alloggi è stata lampante. Regione finalmente se ne è accorta e infatti cambiando dirigente e assessore, ha già rimesso mano alla legge. E' gravissimo dal punto di vista della responsabilità pubblica e amministrativa non riuscire ad assegnare case". Nel corso della commissione è stato ribadito l'obiettivo di arrivare a riadattare 3.150 alloggi del Comune entro il 30 aprile di quest'anno, com'era stato annunciato nel 2018 con il piano 'ContaCase'. Attualmente sono 2.308 gli alloggi ristrutturati e contrattualizzati a cui si aggiungeranno i 310 dell'ultimo bando scaduto il 31 dicembre.