Milano

Erp, Passera: "Al sindaco la regia complessiva"

Il candidato: l'edilizia pubblica rischia di trasformarsi in una bomba

“Il Sindaco deve avere la regia complessiva di ciò che succede e deve succedere sul terreno comunale in termini di problemi abitativi, dalle case popolari all’housing sociale, dalle abitazioni in regime convenzionato a quello agevolato. Oggi, infatti, si sovrappongono troppe diverse responsabilità con effetti molto negativi per i cittadini, che sono davanti agli occhi di tutti”. Così Corrado Passera, candidato sindaco di Milano con una lista civica indipendente, commenta il grave stato in cui versa l’edilizia residenziale pubblica.

E aggiunge: “la situazione delle case popolari a Milano è una vera e propria emergenza. Tra degrado, occupazioni abusive e oltre 23.000 famiglie milanesi in attesa di un alloggio, si tratta di un allarme da troppo tempo inascoltato che rischia di trasformarsi in una bomba sociale. Un’urgenza che, entrando nel vivo della campagna elettorale, viene prontamente strumentalizzata per essere sbandierata da tutti i candidati in campo e in cerca di voti, senza però che nessuno di loro proponga soluzioni realmente concrete. Noi, al contrario, dopo aver analizzato per mesi la situazione, fin dallo scorso autunno offriamo ai Milanesi un piano per affrontare davvero alla radice questa emergenza e riuscire così a dare un’abitazione dignitosa a tutti i cittadini che ne hanno bisogno”. “Le risorse finanziarie dedicate all’emergenza casa – spiega Passera – sono state del tutto insufficienti a risolvere il problema: per i prossimi anni l’amministrazione Pisapia-Balzani ha previsto poche decine di milioni mentre nella prossima legislatura bisogna avere in mente una cifra di almeno 1 miliardo di euro di investimenti, 200 milioni all’anno, da finanziare con fondi comunali, regionali, nazionali ed europei. Anche per reperire queste risorse proponiamo di dismettere le partecipazioni quotate del Comune di Milano. E infine proponiamo di riportare a unità la gestione normativa e operativa di questo importante settore: con la trasformazione in Regione della Grande Milano risolveremo finalmente problemi che tutte le ultime amministrazioni comunali e regionali hanno lasciato irrisolti”. 







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