Esplosione raffineria Eni Sannazzaro de Burgondi (PV): nessun ferito - Affaritaliani.it

Milano

Esplosione raffineria Eni Sannazzaro de Burgondi (PV): nessun ferito

Alle 6.35 si è verificata un'esplosione presso la raffineria Eni di Sannazzaro de' Burgondi in provincia di Pavia, al momento non si registrano feriti

Esplosione raffineria Eni Sannazzaro de Burgondi, in provincia di Pavia: nessun ferito

Questa mattina attorno alle 6.35 si è verificata un'esplosione presso la raffineria Eni di Sannazzaro de' Burgondi (PV). Un'alta colonna di fumo si è alzata dall'impianto. Sul posto sono intervenute le squadre anti incendio vigili del fuoco, forze di polizia e tecnici dell'Ats per iniziare il monitoraggio dell'aria. Secondo le prime ricostruzioni, l'esplosione si sarebbe sviluppata nell'isola 7 della raffineria. Sul sito del Comune si legge che "l'allarme sta rientrando, nessun ferito, tutto sotto controllo". "Alle ore 6,35 circa - si continua la nota online - , si' e' sentito un forte boato in Raffineria. Abbiamo attivato le procedure interne comunali (PEC). E' stato attivato l'allarme interno Eni e ora sta rientrando. Nessun ferito, tutto sotto controllo. Vi terremo aggiornati". 

"Dalle informazioni che abbiamo raccolto fino a questo momento da Eni, Arpa e dagli uffici della Direzione Ambiente di Regione Lombardia, e' esploso un contenitore sotto pressione dell'area del gassificatore, senza generare fiamme, ma solo una potente onda d'urto. Si e' trattato di un evento circoscritto che e' durato in tutto 10 minuti e dopo un'ora l'allarme era gia' rientrato. Sono in corso le verifiche di Arpa sul posto e al momento non sono state segnalate situazioni che possano a particolari criticita'''. Lo ha detto l'assessore all'Ambiente e Clima della Regione Lombardia Raffaele Cattaneo. "E' significativo che l'attivita' della raffineria sia regolarmente in corso. L'unico danno al momento registrato sarebbe la rottura di una vetrina nel centro di Sannazzaro. Nei 10 minuti ci sono state alcune emissioni, l'Arpa sta verificando se hanno avuto ricadute che possono generare qualche preoccupazione, ma Al momento si ritiene di no. tutti gli elementi che abbiamo vanno nella direzione di una situazione sotto controllo non ha provocato conseguenze gravi". Secondo l'assessore l'accaduto va valutato "nelle sue cause e nei suoi effetti, ma al momento rappresenta un episodio circoscritto". Non sono state date indicazioni alla popolazione anche perche' l'allarme gia' alle 7.30 era rientrato completamente. "L'unica criticita' registrata e' stata il ritardo con cui Eni ha comunicato l'evento alle autorita' interessate, secondo i protocolli vigenti. Eni si e' gia' scusata - ha concluso Cattaneo- ma sulle procedure di sicurezza non vi possono essere ne' incertezze ne' ritardi"








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