Milano

Esplosione in una fabbrica di cannabis a Trezzano: due operai gravi

Due dipendenti della ditta Tree of light di Trezzano Sul Naviglio in gravi condizioni a seguito di una esplosione nello stabilimento

Esplosione in fabbrica di cannabis a Trezzano: due operai gravi

Due dipendenti della ditta Tree of light di Trezzano Sul Naviglio (Milano), che in seguito ad un esplosione e' andata a fuoco questo pomeriggio, versano in gravi condizioni. Si tratta di due fratelli di 26 e 20 anni, titolari dell'impresa. I loro nomi sono Sergio e Giuseppe Palumbo. C'è un altro ferito, meno grave, di 66 anni. In tutto sul posto sono state inviate 5 ambulanze. I vigili del fuoco hanno domato le fiamme, alte fino a 10 metri, in circa due ore. Tree of light produce cannabis light. "Nessun rischio per l'ambiente". Lo scrive sul suo profilo Facebook, il sindaco di Trezzano sul Naviglio, Fabio Bottero.

Scoppiate circa 5mila bombolette di gas

Sono state alcune bombolette di propellente usato per riempire dei gadget a base di cannabis light a rendere esplosivo l'incendio. Si potrebbe trattare di circa 5mila bombolette di butano. A descrivere i particolari e' stato il funzionario di turno dei vigili del fuoco Carlo Cardinali, sul posto a coordinare l'intervento. Le fiamme al momento sono state spente e dunque "l'incendio e' contenuto" ha specificato. Durante l'incendio "non sono state rilasciate sostanze tossiche", e' stato assicurato dai pompieri. Non e' pero' ancora chiara da dove sia partita la prima scintilla, che potrebbe essere nata da una causa accidentale. Le fiamme hanno poi raggiunto le bombolette , che hanno ampliato il rogo. Dall'esplosione sono derivati danni anche per alcuni stabilimenti vicini, i cui vetri sono stati infranti. A quanto si apprende, il propellente delle bombolette era usato per abbassare il thc, ovvero il principio attivo intendo alla cannabis.

"Erano delle torce umane"

Alcuni testimoni dell'incendio hanno parlato di "torce umane", a proposito dei due feriti gravi che sono stati coinvolti nel rogo. Stando a quanto appreso sul posto i due hanno tentato di domare l'incendio con degli estintori, fino a quando le fiamme hanno attaccato i loro vestiti. A quel punto sono usciti dalla ditta, quando pero' avevano gia' ustioni su tutto il corpo. Quindi sono stati soccorsi. Il 26enne aveva ustioni anche di terzo grado.







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