Milano
Europee: chi appoggia chi nella Lega a Milano e dintorni
Europee, tutti si aspettano un pienone della Lega. E in casa Carrocco la tensione è altissima. Silvia Sardone si sta muovendo con grande abilità e...
Alla fine le Europee sono solo una questione di accordi. Lo sanno tutti. Ci sono i leader che trainano, e gli altri che vengono trainati. Il tema è con chi si alleano per arrivare a conquistare uno scranno a Bruxelles. Il numero totale è definito dal risultato nazionale, quello locale dai legami stretti - nel caso del nord-ovest - dalla macroregione Lombardia, Piemonte, Valle d'Aosta e Liguria.
Chi farà il pienone, probabilmente, è la Lega. Tutti se lo aspettano, anche se in casa Carroccio la tensione è altissima. Matteo Salvini si sente sotto attacco da parte del Movimento 5 Stelle, al quale imputa la regia dietro le ultime inchieste della magistratura. Di certo i pentastellati devono capire se usare quelle inchieste con forza contro l'alleato oppure se abbassare i toni e salvaguardare la tenuta del governo. I leghisti, da parte loro, stanno alla finestra e attendono. Le voci di uno strappo all'inizio di giugno sono fortissime, anche a causa di nuovi scossoni legati a sentenze e inchieste. Insomma, la tensione non farà altro che crescere.
Intanto, sul territorio si sono formate le alleanze, come si diceva. Massimiliano Bastoni, consigliere regionale, è pancia a terra su Silvia Sardone, del quale fin dal primo istante è stato il coordinatore della campagna. Silvia Sardone si sta muovendo con grande abilità, e ha stretto due accordi forti: con Angelo Ciocca e con Marco Campomenosi. Oscar Lancini da Adro, uscente, è appoggiato da Mario Borghezio, che dopo lustri in Europa, non è stato ricandidato. I giovani leghisti (ex giovani padani) e Andrea Crippa pare che appoggeranno Isabella Tovaglieri da Busto Arsizio. I milanesi fedelissimi di Matteo Salvini appoggeranno Alessandro Panza, responsabile nazionale organizzazione della Lega. Andrea Monti pare sia molto vicino a Dante Cattaneo, sindaco di Ceriano Laghetto. Infine, c'è Gianmarco Senna: pare sostenga - come ha scritto Dagospia - Pietro Marrapodi.
fabio.massa@affaritaliani.it