di Fabio Massa
Ormai manca poco, pochissimo. Anche se continua a rimandare, pare proprio che Pierfrancesco Majorino, assessore comunale al Welfare, sia a poche ore dalla dichiarazione decisiva e finale sulla sua candidatura alle Europee. La questione inerente Majorino non è secondaria, negli equilibri del centrosinistra milanese, non fosse altro che l'incertezza di Majorino tiene bloccata la candidatura di Pierfrancesco Maran. Beppe Sala, infatti, non ha mai fatto mistero di ritenere Majorino la prima scelta di candidatura milanese. Che però è stata messa politicamente in difficoltà dalla scelta di Zingaretti di aderire all'appello di Calenda di allargare il campo del centrosinistra, che poi ha portato al ritorno in campo di Giuliano Pisapia. Majorino ha dunque di fronte una sfida assai complicata, che potrebbe portarlo al passo indietro. Secondo quanto risulta ad Affaritaliani.it Milano, è molto probabile che Maran possa correre. Tanto quanto è assai probabile che Patrizia Toia possa beneficiare della deroga e dunque sarà in lista, anche se non al secondo posto, dove potrebbe accomodarsi Mercedes Bresso. L'ok a Patrizia Toia dovrebbe far uscire dai giochi l'ex ministro Pinotti, che quindi non sarà in campo. Ma la partita più interessante rimane quella di Milano. Dove si aspetta Majorino e la sua scelta. Uscendo dai confini lombardi e guardando alla vicina Liguria, è sempre più forte invece il nome di Brando Benifei.
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