Milano
Ex area Falck, Città della Salute e non solo: lo stato dei lavori
"Quello della Citta' della Salute e' un grande progetto, di enorme importanza, per tre motivi. Il primo e' che conferma il principio del 'non consumo del suolo' che abbiamo fortemente voluto con una nostra legge regionale, per cui prima di sacrificare un'area agricola vogliamo recuperare le aree edificate o industriali dismesse ed e' quello che si sta realizzando qui nell'area Falck. Secondo perche' qui verra' realizzata una struttura straordinariamente importante per la salute e per la ricerca, abbinandole, con un investimento importante da parte della Regione e di tutte le istituzioni: si tratta di un progetto complessivo di 450 milioni di cui 328 messi dalla Regione Lombardia". Lo ha spiegato il presidente di Regione Lombardia, Roberto Maroni, partecipando all'inaugurazione della mostra 'Citta' immaginata e citta' reale'. "E' un progetto in cui crediamo - ha detto ancora Maroni - e per questo ci mettiamo tante risorse per una buona causa, per avere innovazione nella ricerca e quindi nella salute, su cui come Regione siamo gia' all'avanguardia. Ma grazie a questo progetto diventeremo uno dei punti di riferimento in Europa. Ma in questo progetto e' importante anche il contributo dei privati che si occuperanno delle bonifiche e questo e' il terzo punto di grande importanza, perche' questo grande progetto e' il frutto della collaborazione tra pubblico e privato, una partnership che qui in Lombardia funziona e che ancora una volta qui si realizza: il coinvolgimento dei privati nella realizzazione di infrastrutture come questa - ha concluso Maroni - e' uno dei segreti del successo delle iniziative che realizziamo qui in Lombardia".
IL PROGETTO MILANOSESTO/ La mostra è stata occasione per presentare lo stato di avanzamento dei lavori dell'ambizioso progetto Milanosesto sviluppato dalla Bizzi&Partners su masterplan di Renzo Piano, che interessa un milione e 400mila metri quadrati dell'ex area Falck. Al centro, proprio la Città della salute, oltre a 150mila metri quadri di abitazioni e 650mila metri quadri di area verde. Non solo: previsto anche un mega distretto del commercio. E l'area resta tra le papabili dovesse decollare l'idea di un nuovo stadio di calcio.