Ex calciatore ucciso, gip: gli arrestati possono ammazzare ancora
Potrebbero uccidere ancora Raffaele Rullo e sua madre Antonietta Biancaniello, arrestati per l'omicidio dell'ex calciatore Andrea La Rosa
Ex calciatore ucciso, gip: possono ammazzare ancora
Potrebbero uccidere ancora Raffaele Rullo e sua madre Antonietta Biancaniello, arrestati per l'omicidio dell'ex calciatore Andrea La Rosa, trovato lo scorso 14 dicembre in un bidone blu di metallo nell'auto della donna. Anche per questa ragione, il gip di Milano Livio Cristofano ha convalidato il fermo e disposto la misura cautelare in carcere nei confronti di entrambi, accusati di omicidio con l'aggravante della premeditazione e di soppressione di cadavere. Il corpo del 35enne, scomparso il 14 novembre scorso, presentava una profonda ferita alla gola ed era in stato di decomposizione.
L'istanza di arresti domiciliari, avanzata dal difensore di Rullo, l'avvocato Giovanni Di Martino, e' stata rigettata. Nella ricostruzione del pm Eugenio Fusco, La Rosa, la notte tra il 14 e il 15 novembre, era stato attirato a Quarto Oggiaro da Rullo, che gli doveva restituire 38mila euro. Poi sarebbe stato addormentato con del sonnifero nel caffe', sgozzato e infilato in un fusto per il gasolio. Madre e figlio avevano comprato 24 flaconi di acido muriatico per sciogliere il corpo.