Milano
Expo Countdown: - 3. Viaggio nei Padiglioni delle Nazioni
Il countdown dell’ultima settimana all’inizio di Expo è scattato. Venerdì 1 maggio i riflettori del mondo si accenderanno su Milano e sulla Lombardia. In questi giorni Kristell Lowell e Affari Italiani vi accompagneranno, attraverso questa rubrica, alla scoperta di Expo e dei suoi segreti. Oggi proseguiamo il nostro viaggio alla scoperta dei padiglioni e dei Temi delle nazioni, per poter comprendere al meglio che cosa ci aspetta una volta varcati i cancelli della più grande esposizione sul cibo nella storia.
Giappone -“Diversità armoniosa”/Con la sua partecipazione a Expo l Giappone vuole proporre la propria cultura alimentare come esempio di nutrimento sano, sostenibile ed equilibrato, nonché come modello per alleviare i problemi mondiali relativi alla fame e all’ecologia. Allo stesso tempo, è la giusta occasione per rilanciare l’immagine del Paese dopo il terremoto del 2011, favorendo il turismo e le opportunità di business.
Irlanda - “Lavorando con la Natura”/Ricco di risorse naturali e verdi pascoli che sono puri, fertili e produttivi, lo spirito dell'Irlanda è portato alla vita attraverso il suo Padiglione, che offre ai visitatori un primo piano dei suoi magnifici paesaggi, del patrimonio storico, della cultura contemporanea e della sua cucina e ospitalità. Un viaggio indimenticabile attraverso la campagna irlandese e lungo la selvaggia la costa Atlantica.
Israele - “I campi di domani”/Israele è un Paese giovane, ma con una tradizione di tremila anni, che attraverso lavoro, ricerca e sviluppo ha saputo rendere fertili molti dei suoi terreni in prevalenza aridi. Una dedizione che in settanta anni lo ha portato a essere uno dei Paesi leader nel campo della scienza e nell’innovazione. Con 3400 metri quadri il visitatore sarà colpito da una eccezionale esperienza visiva.
Kazakhstan - “La terra delle opportunità”/In Kazakhstan l’ancestrale connessione dell’uomo con l’ambiente affonda le sue radici nella tradizionale cultura nomadica, caratterizzata da una forte comprensione dell’ambiente, da un uso razionale del suolo e delle risorse naturali, e dalla visione del cibo come dono da offrire e condividere con gli altri.
Kuwait - “La sfida della Natura”/L’acqua, l’agricoltura e l’energia sono le più grandi sfide che il Kuwait affronta per garantire una migliore qualità della vita in un’ottica di sostenibilità. L’acqua potabile è una risorsa vitale. L’agricoltura si concentra sulle colture di palme e patate. L’energia, la terza sfida, vede il Paese impegnato nella ricerca di sostituti naturali al petrolio (energia solare ed eolica).
Lituania - "Il pozzo della conoscenza: un futuro fatto di esperienza"/La Lituania vuole contribuire al Tema di Expo proponendosi sia come Paese con una ricca tradizione in campo agricolo, sia come Paese che sta sviluppando tecnologie innovative nella produzione alimentare a livello industriale. Caratteristiche grazie alle quali si sta ritagliando una posizione di rilievo tra i Paesi della “nuova Europa”.
Malaysia - “Verso un ecosistema alimentare sostenibile”/ Il tema della partecipazione della Malaysia è pensato per integrarsi con l’attenzione dedicata da Expo alla complessa e universale questione della nutrizione dal punto di vista storico, culturale, antropologico, medico, tecnico, scientifico, economico ed ecologico. L’obiettivo primario del Paese è quello di invitare i visitatori a ripensare l’approccio al cibo in maniera più salutare e sostenibile.
Marocco - “Un viaggio di sapori”/Con il suo semplice e distintivo concept il Padiglione del Marocco è costruito attorno a una scoperta sensoriale, al cibo e alla gastronomia, e vuole rappresentare tutte le diversità esistenti all'interno del Paese, mostrando la ricchezza dei suoi alimenti e dei suoi sapori.
Messico - "Messico, il seme per un mondo nuovo: cibo, diversità ed eredità"/Il Messico è una terra che ospita una grande varietà di piante, animali, ecosistemi: una vera e propria culla della biodiversità. Questa ricchezza è strettamente legata a una cultura millenaria e a una delle più varie, sofisticate e assortite gastronomie, tanto che nel 2010 la cucina messicana è stata dichiarata Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dall’Unesco.
Moldova - "Splenda la luce - L’Energia del Sole, l’Energia della Terra, il Cibo per l’Umanità"/La Moldova è un piccolo Paese nell’Europa orientale. Il suolo ricco e il clima continentale temperato, con estati calde e inverni miti, hanno reso il Paese una delle regioni agricole più produttive fin dai tempi antichi, e uno dei principali fornitori di prodotti agricoli del sud-est Europeo. Il terreno fertile della Moldova produce frutta, verdure, carne e prodotti derivati dal grano.
Monaco - "L'eccellenza solidale, nutrire il mondo in modo diverso"/La partecipazione del Principato di Monaco a Expo si struttura intorno ai temi della solidarietà e della condivisione, per mostrare come la prosperità guadagnata nei secoli possa essere usata come incentivo per promuovere i valori della solidarietà, della protezione dell’ambiente e della crescita dell’economia verde.
Nepal - "La sicurezza alimentare e la sostenibilità per lo sviluppo"/L’economia nepalese è prevalentemente agricola e industriale, i settori trainanti sono quello turistico e minerario. La produzione di cibo nel Paese non riesce a tenere il passo della crescita demografica. Una delle cause è la mancanza di un’irrigazione adeguata dei campi agricoli, così come è limitata la produzione di energia. Da qui la decisione di partecipare a Expo per aumentare l’attenzione sulla necessità di adottare programmi di sviluppo capaci di garantire a ogni persona la quantità di cibo di cui ha bisogno.
Oman - "L’eredità nei raccolti"/L’Oman è situato in una delle zone più aride del pianeta. Con 3165 chilometri di coste lambite da terre aspre e montagnose e da deserti sferzati dal sole, il Sultanato di Oman ha dovuto affrontare enormi difficoltà per poter garantire una produzione di cibo che fosse sostenibile e sicura. A fronte di una costante scarsità di acqua, la corretta gestione e distribuzione delle risorse idriche è divenuta una priorità vitale.
Paesi Bassi - “Condividere, crescere, vivere”/Un numero sempre maggiore di persone è alla ricerca di una qualità di vita sempre più elevata e questo obiettivo richiede la messa in atto di molte soluzioni. Condividere, sviluppare, crescere, vivere: questa è l’attitudine olandese. Siamo ansiosi di discutere come raggiungerlo e come, insieme al resto del mondo, possiamo migliorare sempre di più la nostra vita.
Polonia - “La Polonia non è lontana”/Dal giardino, i visitatori passano facilmente al successivo spazio espositivo, dove si trova l’installazione artistica di una mela gigante, che contiene un moderno, colorato bassorilievo pronto a svelare un'altra parte dell’esposizione. Partendo dall'interno dell'installazione "mela", i visitatori sono guidati attraverso la discesa fino al piano terra del Padiglione, dove continua la storia del successo dell’economia polacca con grafiche animate e proiezioni.
Qatar - "Seminare sostenibilità, soluzioni innovative per un cibo sostenibile"/A Expo il Qatar vuole mostrare il suo impegno per garantire un cibo sicuro, sano e conveniente. Dalle serre alla tavola, dai laboratori scientifici allo sport il Paese è impegnato a seminare sostenibilità, ovvero a garantire un cibo sano, sicuro e conveniente, attraverso soluzioni che siano socialmente, economicamente e ecologicamente sostenibili.
Regno Unito - "Coltivato in Gran Bretagna, condiviso globalmente"/Il Regno Unito mostra ai visitatori del suo padiglione le novità e le innovazioni raggiunte in ogni anello della catena alimentare, dal seme al piatto, dal campo alla tavola. Tecnologie agrarie, sicurezza alimentare, cibo e bevande, alimenti funzionali, logistica, apertura ai mercati globali, collaborazioni internazionali.