Milano

Expo Countdown: - 4: i Padiglioni self-built

By Kristel Lowell (www.theshowear.com)

Tra quattro giorni i riflettori del mondo si accenderanno su Milano e sulla Lombardia. Oggi Affari Italiani vi condurrà alla scoperta di una prima parte degli oltre 150mila metri quadri del sito dedicati alla partecipazione dei Paesi che hanno scelto di realizzare il proprio Spazio Espositivo in modo autonomo, all’interno di lotti di diverse dimensioni dai 500 ai 5000 metri quadri che si affacciano sulla via principale dell’area, il Decumano, chiamata World Avenue. Architetture avveniristiche, vetri specchianti, riflessi di verde sulle facciate. Lungo la World Avenue, la via più lunga dell’area espositiva, lo skyline dei padiglioni self-built disegna un paesaggio inedito.

azerbaigianExpo - I Padiglioni self-builtGuarda la gallery

Angola -“Cibo e Cultura, Educare per Innovare”/ Un vero e proprio viaggio attraverso il cibo angolano, per capire come i suoi prodotti sono e potranno essere utilizzati dalle future generazioni per raggiungere stili di vita più sani e sostenibili.

Argentina - "L'Argentina ti nutre"/Con il tema “L'Argentina ti nutre” offre ai visitatori esperienze che nutrono la loro comprensione della ricchezza e della diversità del Paese in uno spazio che riflette quattro sottocategorie: “L'Argentina nutre i suoi cittadini”, “L'Argentina nutre il mondo”, “L'Argentina nutre la conoscenza” e “L'Argentina nutre il dibattito”.

Austria - “Respira. Austria”/L’Austria è conosciuta in tutto il mondo come un Paese di cultura e un luogo con alto tenore di vita. La scopo principale della partecipazione è di rafforzare l’opinione positiva di cui il Paese gode a livello mondiale e che lo identifica come un posto attraente in cui vivere.

Azerbaigian - "Protezione dei cibi biologici e della biodiversità per le generazioni future"/ Gli itinerari tematici hanno lo scopo educativo di proporre il Paese come grande produttore ed esportatore di prodotti alimentari biologici sani e genuini, per promuovere le sue grandi tradizioni storiche e culturali in ambito alimentare.

Bahrain - "Archeologie del Verde"/Il cuore del Padiglione rende omaggio al ricco patrimonio di questo Paese: dieci frutteti distinti, ognuno dei quali porterà i suoi frutti, in tempi diversi, durante il lungo semestre. Il Padiglione presenterà anche dei manufatti storici risalenti a migliaia di anni fa.

Belarus - “La ruota della vita”/La Repubblica di Belarus vuole dare testimonianza della forte attenzione allo sviluppo del settore agricolo e al suo dinamismo. L’attenzione dei visitatori è guidata verso la grandiosa esperienza dei progetti volti alla sicurezza alimentare e della qualità cristallina delle acque.

Belgio - "La cordialità del Belgio ha un futuro sostenibile"/La partecipazione del Belgio è incentrata sulla sostenibilità ambientale, l'innovazione tecnologica e l'identità nazionale.
 L’obiettivo è di esprimere il tema a tutti i livelli: dall’architettura ai dettagli della scenografia fino all'offerta gastronomica per fornire una risposta integrata e coerente alle questioni vitali sollevate.

Brasile - “Sfamare il  mondo con soluzioni”/Il Brasile è tra i più grandi produttori agricoli del mondo. La sua attività agroindustriale è prospera e rinomata, mentre è meno nota la capacità tecnologica che supporta questo notevole rendimento. La sua partecipazione è l’occasione per mostrare al mondo le attività di ricerca del Paese e i suoi modelli di produzione e consumo di cibo.

Cile - “Un Paese ricco di varietà”/Dal deserto dell’Atacama alla Patagonia, dalle sue verdi vallate centrali alle isole orientali, l’estrema varietà geografica del Cile è la caratteristica che vuole essere esibita ai visitatori per catturarne l’attenzione, attraverso i diversi ecosistemi, deserti, fiumi, valli e montagne, mostrando come la vita cresce in ognuno di essi e con quali strumenti la si preserva.

Cina - “Terra di speranza, cibo per la vita”/Il tema scelto dalla Cina incarna l’atteggiamento di gratitudine, di rispetto e di cooperazione del popolo: la terra nutre l’uomo dalle origini, la speranza è la prospettiva di un futuro in cui il cibo consenta la vita di tutti. Agricoltura, alimentazione, ambiente, sviluppo sostenibile sono i punti focali della partecipazione della Cina a Expo. Lo scopo è ricordare la convinzione della filosofia cinese che “l’uomo è parte integrante della natura”.

Colombia - “Naturalmente sostenibile”/La partecipazione della Colombia ha lo scopo di dimostrare che è possibile assicurare un’alimentazione sostenibile, sana, buona e sufficiente per tutti. Grazie alla sua posizione geografica e alla sua vasta disponibilità di risorse naturali, la Colombia è la prova che si può raggiungere un equilibrio tra uomo e natura.

Emirati Arabi Uniti - “Cibo per la mente - Delineare e condividere il futuro”/Il Padiglione degli Emirati Arabi Uniti esplora le sfide reali che si presentano nel nutrire il pianeta, in particolare nei temi intrecciati di terra, cibo, energia e acqua. Inoltre evidenzia anche alcune delle soluzioni innovative che gli Emirati Arabi Uniti hanno sviluppato in questi settori.

Estonia - “Galleria di”/Il Padiglione mostra più di trenta aziende, musica, canto estone e Arvo Pärt, design, cultura, cibo di strada e bevande ispirati alla natura locale, come la birra di segale. Il padiglione è un melting pot di elementi high-tech e low-tech che presentano l'Estonia come un piccolo paese dinamico in cui le antiche tradizioni e la natura incontaminata si fondono con l'innovazione.

Etiopia - "Etiopia la Radice del Caffè e molto altro"/L’Etiopia produce diversi tipi di caffè, tra cui le varietà Sidama, Yergachefe e Harar. Il caffè svolge un ruolo fondamentale nella cultura etiope dell'ospitalità, e i rituali della cerimonia del caffè, tra cui la sua tostatura, macinatura e infusione, sono centrali per lo stile di vita etiope. Il Padiglione etiope offre ai visitatori la possibilità di godere di una tradizionale cerimonia del caffè etiope e gustare le varietà coltivate localmente.

Federazione Russa - "Crescere per il mondo. Coltivare per il futuro"/Il Padiglione della Russia propone un edificio estremamente multi-funzionale dal design contemporaneo e un esempio di artigianato sorprendente e memorabile. La sua elegante facciata in legno, l’interno semi-trasparente del piano terra e il suo tetto verde, creano insieme una serie armonica di spazi che sono facilmente accessibili ai visitatori.

Francia - "Produrre e nutrire diversamente"/Come nutrire il pianeta, oggi e domani? Come assicurare a tutta l’umanità cibo sufficiente, di qualità e sano, in modo duraturo? La Francia si concentra su questa problematica centrale di Expo Milano 2015, con la volontà di entrare in pieno nella discussione fornendo risposte basate sulle proprie capacità ed eccellenze.

Germania - “Fields of Ideas”/La Germania si propone con il padiglione “Fields of Ideas” con un “paesaggio” vivace, fruttuoso e ricco di idee. Il tema dell’esposizione mondiale è “Feeding the Planet, Energy for Life“. Il Padiglione Tedesco segue da vicino questo Leitmotiv, dando una percezione tangibile di quanto sia importante, per l’alimentazione del futuro, sviluppare un rapporto con la natura che ne riconosca tutto il valore.

Fonte: expo2015.org







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