Expo, Gdf: Sala autorizzò stralcio 'verde' da Piastra
Chiuse le indagini, il sindaco di Milano è accusato di falso e turbativa d'asta
Expo, Gdf: Sala autorizzò stralcio 'verde' da Piastra
L'ex ad di Expo e sindaco di Milano Giuseppe Sala nel 2012 "autorizzo' in via informale lo stralcio dell'appalto Piastra dalla parte relativa alla fornitura" del 'verde' nonostante "il parere contrario" del Responsabile unico del procedimento, Carlo Chiesa, "del responsabile dell'Ufficio Gare e Contratti di Ilspa" Pierpaolo Perez e "soprattutto del legale di Ilspa", "tutti preoccupati delle possibili conseguenze sulla tenuta e regolarita' del bando di gara". Lo scrive la Gdf negli atti dell'inchiesta.
Expo, "plurime alterazioni"
Non solo violazioni di legge nelle procedure per la Piastra e per la fornitura degli alberi, ma "plurime alterazioni" da parte di "soggetti con ruoli di rilievo pubblico". E' un giudizio severo quello che la Guardia di Finanza tratteggia nelle conclusioni di una delle informativa realizzate nell'ambito dell'inchiesta della Procura Generale che vede indagato anche il sindaco di Milano Giuseppe Sala.
"L'insieme dei dati esposti - scrive la Gdf - seppur con tratti talvolta indefiniti stante il tempo trascorso e l'aleatorieta' di talune giustificazioni addotte dai diretti interessati, si ritiene sia correlabile a un ampio fronte informativo che non puo' essere ricondotto (e/o trovare giustificazione) unicamente nella realizzazione della Piastra, intervento di natura edilizia - strutturale imprescindibile per la realizzazione dell'evento Expo, ne' tantomeno alla sola fornitura delle 'essenze arboree'". "Rispetto ai plurimi argomenti trattati - cosi' le Fiamme Gialle sintetizzano il loro lavoro - e' stato rilevato quale fattore comune, e spesso distintivo, il ricorso ad alterazioni e adeguamenti di procedure ad evidenza pubblica variamente - e a volte in modo inconciliabile - posti in essere da soggetti con ruoli di rilievo pubblico, imprenditori privati e anche rappresentanti di enti pubblici. Le condotte hanno determinato indubbi risvolti di natura economico - patrimoniale che, in questo caso, spesso hanno a loro volta innescato ricadute sui valori di finanza pubblica correlati all'esposizione universale".