Expo, Mattarella: "Una vetrina mondiale, Paese ne beneficerà"

L'Expo di Milano "sara' una vetrina mondiale. Per il nostro paese rappresenta una straordinaria opportunità". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla cerimonia di celebrazione del Primo Maggio al Quirinale. "Il tema - nutrire gli abitanti del pianeta e dunque garantire a tutti il diritto alla vita - e' di portata epocale, e riguarda il modello di crescita e la convivenza futura tra i popoli. Siamo al centro - ha aggiunto - di un confronto globale. Le nostre imprese, la nostra ricerca, la nostra capacita' organizzativa saranno sfidate e, sono certo, tuto il Paese ne trarra' beneficio".

NAPOLITANO CON RENZI/A Rho è presente il predecessore di Mattarella, Giorgio Napolitano, assieme alla moglie Clio. Con lui anche i ministri dello Sviluppo economico e dell'Ambiente, Federica Guidi e Gianluca Galletti. Alla cerimonia anche gli ex premier Romano Prodi, Mario Monti e Massimo D'Alema e il ministro dell'Agricoltura, Maurizio Martina e il capogruppo di Ap, Maurizio Lupi. Il premier Matteo Renzi, accompagnato dalla moglie Agnese in spolverino beige, e' seduto vicino a Napolitano. In mattinata Renzi ha sentito al telefono il notaio Giuseppe Marazzini che ieri ha esposto il tricolore per le vie di Milano ed è stato bersagliato dalle uova dei manifestanti.

LUPI E ALFANO/"Sono molto contento, questa e' l'Italia che ce l'ha fatta alla faccia di tutti quelli che non ci credevano". Con queste parole l'ex ministro alle Infrastrutture, Maurizio Lupi, si e' fatto portavoce di quanti sono arrivati all'open Theatre per l'inaugurazione dell'Expo non piu' nel ruolo con il quale avevano contribuito all'evento. Citando con se Formigoni e Moratti, Lupi ha sottolineato proprio questo aspetto: "essere qui in un altro ruolo - ha detto - la dice lunga su come le persone fanno le cose. Vuol dire che ognuno di noi ci ha creduto". "Le tensioni per l'Expo si vanno sciogliendo, oggi e' una giornata in cui dobbiamo stare molto sul pezzo per le manifestazioni che si svolgeranno". ha affermato invece il ministro dell'Interno, Angelino Alfano.

MARONI E CANTONE/L'Expo di Milano, che comincia oggi, "e' una vetrina straordinaria che si apre sul mondo". Lo ha detto il governatore della Lombardia, Roberto Maroni. "Sono davvero emozionato - ha aggiunto - e sta a noi sfruttare tutte le opportunita' offerte da questo grande evento. Potenzialmente vogliamo che tutti i 20 milioni di visitatori che verranno qui tornino in Lombardia da turisti negli anni futuri, dopo essersi innamorati delle nostre bellezze. Questo e' il nostro obiettivo e sono certo che lo centreremo. "Questa esposizione e' gia' un successo lo dicono i biglietti venduti" e il fatto che i "temi della nutrizione e della sicurezza alimentare sono al centro del dibattito globale". "Finalmente è tutto pronto, sono ancora più felice e emozionato pensando a come era partito". Così Raffaele Cantone, presidente dell'Anac, parlando ai cronisti a margine della cerimonia per l'inaugurazione di Expo 2015.

PISAPIA ESULTA/"Ce l'abbiamo fatta". Cosi' ha esordito il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, nel suo intervento alla cerimonia di inaugurazione di Expo. "Milano si e' svegliata oggi con uno straordinario primo maggio", ha proseguito, ricordando "l'impegno di un'intera citta'". "Con gioia oggi siamo pronti ad accogliere milioni di uomini che amano la pace", ha garantito, soffermandosi sui contenuti dell'Esposizione universale ('Nutrire il pianeta, energia per la vita') e la Carta di Milano sullo spreco alimentare. "Milano  - ha concluso il sindaco - sara' ancora piu' bella, la casa di tutti, credetemi: Milano e l'Italia vi stupiranno"