Fabbrica del Vapore, Scavuzzo: "Un luogo da rilanciare tra i milanesi"
Fabbrica del Vapore, a ottobre l'assegnazione degli spazi. Le ambizioni del vicesindaco Anna Scavuzzo: "Una Darsena della creatività"
"Dobbiamo fare in modo che i milanesi si riapproprino di quel posto che deve diventare anche molto più popolare, con i cancelli aperti. Tutti dovranno poter vivere gli spazi, per visitare una mostra, andare a uno dei festival che vogliamo portare, anche soltanto frequentare il bar e il nuovo ristorante che ci saranno": parole del vicesindaco Anna Scavuzzo che, come riporta Repubblica, è tornata a parlare della Fabbrica del Vapore. Con il bando per la ricerca di nuovi progetti che si è chiuso e la commissione chiamata a scegliere entro ottobre i vincitori. Associazioni e realtà cui saranno assegnati i 5mila metri quadrati di spazi, da rilanciare con un sostanziale investimento di idee e programmi e creare "un luogo della creatività dell'innovazione artistica". L'idea infatti è che la Fabbrica del Vapore diventi una "nuova agorà milanese", una Darsena dedicata all'arte e alla creatività. Un polo culturale come Palazzo Reale. Progetti ambiziosi che, durante l'amministrazione Pisapia, si sono scontrati anche con le proteste delle realtà precedentemente operanti all'interno della struttura. Ora la regia complessiva è passata al Comune, che detiene il coordinamento artistico deel progetto insieme alla Fondazione Scuole civiche.