Falsi: showroom per vip nel "quadrilatero della moda", 7 arresti
In 7 agli arresti domiciliari. Giro 'vip' di clienti che acquistavano false borse, in particolare Hermes e Chanel, in uno showroom nel quadrilatero della moda
Dalla Lombardia alla Toscana per fermate un giro di moda contraffatta. Sette persone agli arresti domiciliari e un giro 'vip' di clienti che acquistavano false borse, in particolare Hermes e Chanel, in uno showroom nel cosiddetto quadrilatero milanese della moda.
E' stata denominata "Himalayan" come un costosissimo modello della griffe francese, l'operazione conclusa dalle Fiamme Gialle di Viareggio, nell'ambito della quale sono stati sottoposti a sequestro oltre 147.000 prodotti e accessori contraffatti. Le indagini, condotte con perquisizioni domiciliari e ricostruzioni documentali, sono risalite all'intera filiera produttiva e commerciale illecita che si snodava tra la Toscana e la Lombardia ed hanno individuato i luoghi di stoccaggio dei prodotti contraffatti.
Nel febbraio scorso la Procura di Firenze aveva emesso tredici decreti di perquisizione, che hanno interessato nelle province di Firenze e Milano 5 abitazioni, 4 opifici destinati alla produzione, al confezionamento ed allo stoccaggio dei prodotti di pelletteria di alto pregio ed uno showroom utilizzato da un indagato per l'esposizione dei prodotti falsi. Complessivamente sono state denunciate 8 persone, sette italiani ed un cinese, per i reati di contraffazione, commercializzazione di prodotti recanti marchi industriali falsi e ricettazione, delle piu' note griffe dell'alta moda, tra cui Hermes, Louis Vuitton, Chanel, Balenciaga, Gucci, Prada, Cavalli e Celine, per un valore complessivo di diversi milioni di euro. In base agli elementi di prova raccolti durante le operazioni di perquisizione corroboranti da quanto emerso nel corso delle indagini preliminari, il pm fiorentino Ester Nocera ha chiesto e ottenuto dal gip gli arresti domiciliari per sette persone, tra cui il titolare dello showroom milanese.