Milano
Falso vino doc dell'Oltrepo Pavese: sette arresti
Sette arresti nell'Oltrepo pavese: i vertici di una cantina, con il concorso di alcuni enologi, vendevano falso vino doc
Falso vino doc dell'Oltrepo Pavese: sette arresti
I carabinieri e la Guardia di Finanza di Pavia, alle prime luci dell'alba, al termine di una complessa indagine, coordinata dal procuratore aggiunto Mario Venditti e dal sostituto procuratore Paolo Mazza, hanno eseguito sette misure cautelari nei confronti di titolari di aziende vinicole e cantine sociali e di enologhi, oltre a numerose perquisizioni in Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia Romagna e Trentino Alto Adige presso cantine e aziende vinicole anche di fama nazionale. L'operazione vede impegnato un massiccio dispiegamento di uomini e mezzi della Guardia di Finanza e dei carabinieri di Pavia con il supporto di unita' aeree e con l'ausilio anche di un cash dog della Guardia di Finanza. Le indagini hanno permesso di evidenziare che i vertici di una Cantina Pavese, con il concorso di enologi di fiducia, hanno posto in commercio vino definito di Denominazione di Origine Controllata (DOC) e a Indicazione Geografica Protetta/Indicazione Geografica Tipica (IGP/IGT), ma in realta' era contraffatto per quantita', qualita' e origine.