Milano
Fase 2 Lombardia: Fontana, riaperture dopo valutazione dei dati del contagio
Se i dati non dovessero essere buoni il governatore lombardo assicura che la priorità sarà quella di garantire la sicurezza dei cittadini
Fase 2: Fontana, riaperture dopo la valutazione dei dati del contagio
Prima di procedere con nuove riaperture in Lombardia "dovro' fare una valutazione appena avro' le linee guida e appena avro' i dati epidemiologici. Verso giovedi' dovrebbero arrivare i dati che si riferiscono al primo giorno di riapertura del 4 maggio: le infezioni si manifestano grosso modo dopo dieci giorni". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, in collegamento con Radio anch'io su Rai Radio1, all'indomani dell'intesa raggiunta tra Governo e Regioni per le riaperture differenziate.
Le ipotesi secondo le quali il monitoraggio dei positivi al covid 19 in Lombardia sarebbe piu' indietro rispetto al Veneto, con la prima che riuscirebbe a seguire solo due persone per ogni positivo, mentre il secondo 12, rientra in "illazioni", sostiene il presidente della Regione Lombardia. "Per quanto riguarda il monitoraggio noi stiamo facendo tutto quanto previsto - precisa il governatore -. Noi abbiamo tutti i dati, abbiamo l'app, stiamo installando un sistema per avere ancora piu' rapidamente i dati, per cui sono illazioni, credo che noi saremo assolutamente pronti". E, aggiunge, "sulla base di quello che mi dicono i miei tecnici sono tranquillo".
Interpellato sul report del ministero della Salute che vede la Lombardia ancora a rischio epidemiologico, Fontana risponde: "Io non l'ho ancora avuto il report, chiedero' che lo facciano vedere a me, oltre che al Fatto Quotidiano". "E' chiaro - prosegue Fontata - che i nostri sono ancora dati alti e quindi e' fuori di dubbio che le scelte saranno prese soltanto nel momento in cui ci saranno delle linee guida che garantiscano, con grandissima percentuale di risultato, la sicurezza dei cittadini, e nel momento in cui i dati siano valutati dal nostro comitato tecnico". E se poi i dati peggiorano si chiude tutto? "Valuteremo", conclude il governatore lombardo, "nella consapevolezza che il primo intento nostro e' tutelare i nostri cittadini".
CORONAVIRUS: FONTANA "SPERO ARRIVINO PRESTO LINEE GUIDA RIAPERTURA"
"Il Governo ha confermato che dal 18 maggio un po' tutte le attivita' riapriranno. Spero che le linee guida per la sicurezza a cui si lavora a Roma, da diversi mesi con ben 450 esperti, arrivino presto. Solo cosi' potremo organizzarci anche e soprattutto sulla base dei dati epidemiologici della Lombardia". Cosi' il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana oggi su Facebook. Fontana ha aggiunto che sulle riaperture di bar, negozi, ristoranti, estetisti, parrucchieri in Lombardia pensa di dare "entro giovedi' una risposta che sia positiva o negativa"."Dal 18 maggio i negozi riaprono per scelta del Governo, prima di allora noi dovremo ricevere le linee guida che devono essere inviate dal governo tramite l'Inail - ha chiarito Fontana -, a quel punto incroceremo le linee guida con i dati epidemiologici e avremo la possibilita' a livello territoriale di fare valutazioni chiedendo eventualmente di riaprire qualche attivita' in piu'".