Fila, Snam, Mediobanca e... tutti gli affari a Piazza Affari
Bancari, matite ed energia: i cinque titoli lombardi in evidenza.
Di seguito si elencano i cinque titoli lombardi che, secondo Websim, si metteranno in luce in Borsa.
Banca Sistema, istituto specializzato nel factoring relativo ai crediti con la pubblica amministrazione, è un titolo da monitorare con attenzione. Secondo la società, le modifiche introdotte dall’Ecofin (i ministri delle finanze europei) al regolamento europeo in materia bancaria avranno effetti positivi sui dati di bilancio. L’impatto della modifica sull’indice di solidità patrimoniale della banca è intorno a +150 punti base, incremento che non era previsto nel piano strategico 2018-2020. Per approfondire clicca qui.
Dominion Hosting Holding, gruppo che ha l’obiettivo di creare la piattaforma internet dei mercati emergenti europei, sotto i riflettori. Il titolo è scambiato al 73% di sconto rispetto ai suoi omologhi europei nel settore software. È quanto emerge da uno studio della società stessa sul dataset creato da Aswath Damodaran, professore alla Stern School of Business presso la New York University. Per visualizzare tutto il contenuto clicca qui.
Mediobanca offre interessanti prospettive. L’Ecofin ha approvato la normativa che estende al 2024 la scadenza del principio contabile noto come "Compromesso Danese", che permette all’istituto di mantenere la quota investita in Generali. La riforma è positiva, perché dà maggiore flessibilità finanziaria a Mediobanca (+100 punti base sul coefficiente di capitale). Notizia disponibile agli abbonati Websim.
FILA, produttore di matite e prodotti di cartoleria, ha ricevuto un giudizio positivo da Equita, che ha confermato il Buy (comprare), target price a 18,3 euro. Il broker ha preso in considerazione l'ultima mossa dell'azionista di maggioranza Pensil che, nell'ambito dell'aumento di capitale, ha venduto una parte dei diritti di opzione per la sottoscrizione di nuove azioni ordinarie. Per visualizzare tutto il contenuto clicca qui.
Snam ha concluso positivamente il riacquisto di obbligazioni per 538 milioni di euro (valore nominale). I titoli ritirati hanno una vita media residua di 3,5 anni e un rendimento medio di oltre il 3%. L’operazione consente alla società di proseguire nel processo di ottimizzazione della struttura del debito e di portarne il costo per il 2018 all'1,5%. Notizia disponibile agli abbonati Websim.
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