Milano, maxi-truffa: finte vendite di case di lusso

Una vasta operazione dei carabinieri del comando provinciale di Milano ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di otto italiani responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alla truffa, al falso, alla sostituzione di persona ed all'impiego di denaro di provenienza illecita. Secondo quanto riporta l'agenzia Ansa, le indagini del nucleo investigativo, il gruppo ha organizzato 17 compravendite fittizie di immobili di pregio ubicati in quartieri centrali di Milano riuscendo a truffare 2 milioni di euro.

Gli arrestati sono quattro uomini e quattro donne tra i 41 e i 77 anni: andavano a caccia di appartamenti di lusso nelle vie centralissime di Milano proponendosi come intermediari ai proprietari, dai quali si facevano consegnare documenti e planimetrie. Quindi, dopo aver fatto passare un po' di tempo, si ripresentavano sulla scena utilizzando i documenti ottenuti mesi prima per spacciarsi per i proprietari degli immobili e offrire le case a potenziali acquirenti, facendosi versare le caparre su conti svizzeri. I notai coinvolti nelle operazioni sono risultati estranei ai fatti.