Fnm, Maroni conferma: "Gibelli presidente". E il Pd punge

"Come presidente" di Fnm "noi indicheremo Andrea Gibelli". A dirlo e' il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni. "Oggi - ha detto - abbiamo approvato alcune nomine, non quella su Fnm perche' c'era un problema tecnico relativo al curriculum di uno dei nominativi proposti. Un problema tecnico che risolveremo e la settimana prossima formalizzeremo questa che e' una semplice comunicazione di giunta". Infatti, Maroni ha ricordato che "non serve neppure una delibera della giunta perche' con le Ferrovie abbiamo concordato un altro modo di procedere, quindi quella odierna era solo un'informativa e inoltre non c'e' alcuna urgenza perche' l'assemblea di Fnm e' prevista per la fine di maggio". Il governatore ha poi confermato che verra' ridotto "il consiglio da 7 a 5 membri, una riduzione in applicazione delle nuove norme, e ci sara' una rappresentanza di genere, "per cui ci sara' almeno una donna nei quattro nomi che presenteremo come Regione Lombardia. Gibelli - ex vice governatore leghista nella precedente legislatura - ricopre dall'insediamento di Maroni, nel 2013, l'incarico amministrativo piu' prestigioso della Regione Lombardia, ovvero il ruolo di segretario generale. Tra i papabili come suo sostituto nelle scorse settimane si era fatto il nome di Giuseppe Bonomi, ex presidente e amministratore della Sea, nominato da Letizia Moratti.

"Siamo curiosi di conoscere la composizione dell'intero consiglio di amministrazione di Ferrovie Nord Milano, se a prevalere saranno le competenze oppure le consuete logiche di spartizione tra le forze politiche di maggioranza. Ora e' ufficiale la designazione di Gibelli a presidente, ma piu' che alle esigenze societarie la sua nomina sembra animata dalla necessita' di liberare il ruolo chiave in Regione per un altro fedelissimo di Maroni. E' cosi' che si fanno le nomine in Regione Lombardia". Lo dichiara il capogruppo Pd in Regione Lombardia Enrico Brambilla.