Milano

Fondi Lega, caso Film Commission: Di Rubba e Manzoni condannati a 5 e 4 anni

I due imputati accusati di peculato, sono coinvolti nella compravendita di un capannone a Cormano. Salvini: "La Lega non c'entra nulla"

Fondi Lega, caso Film Commission: Di Rubba e Manzoni condannati a 5 e 4 anni

L'ex presidente della Lombardia film commission, Alberto Di Rubba, e il commercialista Andrea Manzoni sono stati condannati rispettivamente a 5 anni e 4 anni e 4 mesi. Lo ha deciso il gup Guido Salvini nel processo con rito abbreviato in cui sono imputati per turbata liberta' del procedimento di scelta del contraente e di peculato per aver predisposto, con altri, un bando "ad hoc" per far acquistare alla Lombardia commission un capannone a Cormano (Milano) di proprieta' dell'Immobiliare Andromeda, come nuova sede della fondazione e poi avrebbero distratto 800 mila euro di fondi regionali nell'ambito dell'operazione immobiliare.

Il giudice Salvini ha alzato le pene di quattro mesi a ciascuno dei due ex contabili della Lega rispetto alle richieste del procuratore aggiunto Eugenio Fusco e il pm Stefano Civardi. Inoltre nei confronti di Di Rubba e Manzoni e' stato disposto l'interdizione perpetua dai pubblici uffici ed in stato di interdizione legale durante l'esecuzione della pena. Alle due parti civili la Lombardia film commission e al comune di Milano il gup ha assegnato una provvisionale provvisoriamente esecutiva rispettivamente di 150.000 euro di 25.000 euro. 

Fondi Lega: difesa Di Rubba-Manzoni, dissenso per sentenza 

"Massimo rispetto per la sentenza e massimo dissenso per la sentenza". E' il commento a caldo dell'avvocato, professore Piermaria Corso, alla sentenza del gup di Milano Guido Salvini che ha condannato i suoi assistiti Alberto Di Rubba e Andrea Manzoni rispettivamente a 5 anni e 4 anni e 4 mesi per il caso della Lombardia film commission. Interpellato sulla decisione del giudice di alzare le pene di 4 mesi rispetto alla richiesta della Procura, il legale ha replicato seccamente: "Non cambia moltissimo". Sulle scelta di ricorrere in appello, l'avvocato Corso ha detto: "Sicuramente si'".

Salvini: "Le condanne non sono una grana per la Lega"

Le condanne sul caso Lombardia Film Commission "non sono una grana per la Lega. La Lega non c'entra nulla e mi auguro che dimostrino di non entrarci nulla neanche le due persone coinvolte che conosco come persone perbene". Lo ha detto il leader della Matteo Salvini, a margine di un vertice a Roma sulle elezioni amministrative, in merito alla sentenza del Tribunale di Milano che ieri ha inflitto una condanna a quattro anni e quattro mesi ad Andrea Manzoni e di cinque anni ad Alberto Di Rubba, revisori contabili del partito di Salvini, per l'affare della compravendita del capannone di Cormano che ospita la fondazione lombarda per lo sviluppo degli audiovisivi. Sul fatto che i giudici abbiano inflitto pene più severe rispetto all'accusa, Salvini ha detto: "Tifo sempre per l'innocenza sino a prova contraria, dal figlio di Grillo a chiunque sia indagato







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