A- A+
Milano
Fondi Lega, il prestanome patteggia 4 anni e 10 mesi

Fondi Lega, il prestanome patteggia 4 anni e 10 mesi

Luca Sostegni, presunto prestanome del commercialista Michele Scillieri, ha patteggiato 4 anni e 10 mesi e una multa di mille euro. Sostegni era stato arrestato a luglio nell'inchiesta milanese sul caso Lombardia Film Commission e su presunti fondi neri per la Lega. Il patteggiamento per Sostegni, che ha versato 20mila euro come risarcimento, e' stato ratificato dal gip Raffaella Mascarino. Il 62enne, che ha collaborato alle indagini, puo' diventare teste chiave in dibattimento.  Attesa la richiesta di processo immediato per gli altri arrestati.

"Lega coinvolta? Lo stabiliranno i giudici"

"Io direttamente non ho avuto rapporti con loro, quindi se indirettamente ci sono stati saranno i giudici a stabilirlo". Cosi' Luca Sostegni, presunto prestanome nel caso Lfc che oggi ha patteggiato, ha risposto ai cronisti che gli hanno chiesto se la Lega e' coinvolta in questa vicenda. E sulla possibilita' che parte dei soldi raccolti dai contabili Di Rubba e Manzoni siano finiti al partito, Sostegni ha risposto: "Puo' darsi, io non lo escludo, pero' non posso neanche ... mi piace parlare delle cose che so, io non li ho visti quei soldi". E ancora: "Mi sono sentito usato in un gioco molto piu' grande di me, ora altri dovranno chiarire".

Commenti
    Tags:
    fondi legaprestanomelombardia film commissionluca sostegni

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.