Milano
Fondi russi Lega: interrogatorio a Meranda: "non risponde ai pm"
L'inchiesta sui fondi russi alla Lega si allarga: anche Gianluca Meranda presente all'incontro all'Hotel Metropol di Mosca
Fondi russi Lega: oggi interrogatorio a Meranda a Milano
Gianluca Meranda, uno degli uomini che avrebbe partecipato all'incontro all'Hotel Metropol di Mosca, interrogato oggi dai pm di Milano si è avvalso della facolta' di non rispondere. Ieri Meranda ha subito una perquisizione dalla Guardia di Finanza che gli ha consegnato un avviso di garanzia con l'ipotesi di reato di corruzione internazionale.
"Non posso dire nulla". Con queste parole Gianluca Meranda, che sostiene di aver partecipato all'incontro al centro dell'inchiesta milanese sui presunti fondi alla Lega, ha replicato ad alcuni cronisti presenti in via Filzi a Milano, sede gli uffici dellla Guardia di finanza, dove si è recato per il suo interrogatorio. In compagnia del difensore ha percorso alcuni metri e ha varcato la porta della sede delle Fiamme Gialle. Meranda è indagato per corruzione internazionale.
L'avvocato Meranda risulta indagato, così come Gianluca Savoini, per corruzione internazionale e ieri la Guardia di finanza ha eseguito nei suoi confronti delle perquisizioni a Roma. Meranda nei giorni scorsi si è fatto avanti svelando "di aver conosciuto Gianluca Savoini e di averne apprezzato l'assoluto disinteresse personale nei pochi incontri avuti in relazione alle trattative.
I restanti interlocutori all'incontro del 18 ottobre sono professionisti che a vario titolo si occupano di questa materia. (...). Nonostante gli sforzi delle parti, la compravendita (di petrolio, ndr) non si perfezionò". Assistito dal difensore Ersi Bozheku può decidere di rispondere oppure di tacere di fronte alle domande dei titolari dell'inchiesta milanese, il procuratore aggiunto Fabio De Pasquale e i pm Sergio Spadaro e Gaetano Ruta.
Lega, anche Francesco Vannucci è indagato per corruzione internazionale
Anche Francesco Vannucci, l'ex bancario consulente dell'avvocato Gianluca Meranda, che insieme a lui e a Gianluca Savoini ha partecipato all'incontro all'hotel Metropol a Mosca, è indagato per corruzione internazionale. La casa di Vannucci a Suvereto, in provincia di Livorno, è stata perquisita ieri sera dal Guardia di Finanza che ha sequestrato documenti, computer e telefoni e diverso materiale utile alle indagini. Anche Vannucci nelle prossime ore potrebbe essere convocato e interrogato dai pm milanesi che indagano sui presunti fondi russi alla Lega.