Milano
Fontana "vede" l'autonomia: "Entro la fine del mio mandato"
Il governatore lombardo dopo il via libera in Senato: "Lombardia pronta. Sala? Si ricrederà"
Fontana "vede" l'autonomia: "Entro la fine del mio mandato"
Il governatore lombardo Attilio Fontana "vede" l'autonomia. Dopo il via libera in Senato al disegno di legge elaborato dal ministro Roberto Calderoli, Fontana commenta con AdnKronos: "Il lavoro istruttorio, che insieme ai nostri uffici abbiamo predisposto fin da inizio legislatura per individuare le varie competenze, lo avevamo già predisposto ai tempi del governo Conte, quando alla guida del ministero per gli affari regionali e le autonomie c'era Erica Stefani". "Abbiamo materialmente individuato le singole attività che vogliamo gestire noi come Regione (...) Teoricamente, nel momento in cui venisse approvata la legge del ministro Calderoli e nel momento in cui venissero approvati i Lep, noi potremmo avviare subito la negoziazione perché siamo già pronti".
Autonomia per le Regioni: un percorso di quattro anni
Ci vorrà tempo e tutto sarà graduale. Per giungere a fine percorso in quattro anni: "Considerato che entro le prossime elezioni europee che si terranno a giugno dovrebbe esserci l'approvazione alla Camera, occorreranno poi 24 mesi per completare il lavoro sui Lep. Quindi avremo 5 mesi per concordare con il governo le singole materie di cui chiediamo il trasferimento. In tutto, circa due anni e mezzo. Poi seguirà tutta la procedura della fase successiva, che prevede il passaggio e i pre-accordi nelle commissioni. Dopodiché si farà l'accordo che verrà sottoposto all'approvazione del governo. Se tutto va bene io credo che per la fine del mio mandato si potrebbe vedere qualcosa di concreto".
Fontana su Sala: "Non si sottrae al gioco allarmistico del Pd"
Fontana ha quindi mandato un messaggio al sindaco milanese Sala: "Il sindaco di Milano non si sottrae al gioco allarmistico dei commenti ispirati dal Pd contro la legge sulle procedure dell'autonomia differenziata. Ricordo a lui, come ai suoi colleghi del Pd della Schlein, che i milanesi e i lombardi si sono espressi con un referendum e che stiamo parlando dell'attuazione della Costituzione. La Costituzione della nostra Repubblica".
Fontana: "Sala sulla sanità si ricrederà. E le risorse per i Comuni ci sono"
Il governatore lombardo prosegue sui social: "Quando vorra' discutere della realta', analizzando le materie conferibili e le funzioni che le compongono. Sono a disposizione perche' questo lavoro la Regione lo ha fatto da tempo in raccordo con i ministeri ed e' pronta. Se vorra' parlare della progressivita' del trasferimento e della maggiore autonomia che in questo nuovo quadro - seppur non previsto dalla Costituzione - anche i comuni e la citta' metropolitana Lombardi potranno ottenere, ci sono". "Potro' anche farlo ricredere - conclude il governatore - sulla nostalgia del sistema sanitario nazionale basato sulle mutue e sui passi avanti che con la Regione si sono compiuti in questi anni nella assistenza ai cittadini lombardi".