Milano
Formigoni, Stefania Craxi: "No ai domiciliari non è civile"
Stefania Craxi ha incontrato in carcere Roberto Formigoni: "Quale civilta' del diritto c'e' nell'impedire il ricorso ad un ultra 70enne di pene alternative?"
Formigoni, Stefania Craxi: "No ai domiciliari non è civile"
"Quale civilta del diritto c'e' nell'impedire il ricorso ad un ultrassettantenne di pene alternative? Credo sia doveroso non tacere e voltarsi dall'altra parte. Non c'e' democrazia, non c'e' liberta' se viene meno lo Stato di diritto!" Cosi', Stefania Craxi, Senatore di Forza Italia, che ieri ha incontrato l'ex presidente della regione Lombardia Roberto Formigoni nel carcere di Bollate. "Sebbene credo sia inutile aggiungere commenti superficiali sulle condizioni morali e sullo stato d'animo di Formigoni, che affronta questa imprevista prova della sua vita con grande forza e dignita' di certo frutto della sua incrollabile fede, - scrive in una nota - credo che per inverso sia necessario, pur senza voler sollecitare sterili ed inutili polemiche, che il sistema tutto si interroghi sulla sua vicenda". "Non bisogna provare antipatia o simpatia per il personaggio, aver condiviso o meno la sua storia politica ed istituzionale - aggiunge Stefania Craxi - per sentire la tensione morale e la necessita' di avviare con serieta' riflessioni e azioni che pongano fine ad una ingiustizia, figlia dell'applicazione di fatto retroattiva di una legge il cui nome gia' ne spiega i tratti culturali. 'Nulla poena sine lege' recita un principio basilare del diritto. Eppure, ormai, la irretroattivita' di una legge penale, perno dei sistemi occidentali, sembra diventata una mera teorizzazione enunciata".