Forza Italia, Altitonante: "Pronti alle prossime sfide per Milano"
Il coordinatore azzurro Fabio Altitonante ha scelto assieme a Mariastella Gelmini i nuovi rappresentanti di coordinamento. Ecco chi sono
“L'ottimo risultato delle comunali, con Forza Italia oltre il 20%, è per noi il punto di partenza. Ora diamo un'accelerazione per le importanti sfide che ci attendono, a partire dal referendum sull'autonomia del 22 ottobre e a seguire elezioni regionali e politiche”. Lo dichiara il coordinatore azzurro di Milano, Fabio Altitonante, che in accordo con il coordinatore regionale, Mariastella Gelmini, ha scelto i nuovi rappresentanti del coordinamento.
“A Milano governiamo in 5 Municipi e in Consiglio Comunale all'opposizione continuiamo con le nostre battaglie costruttive per i milanesi. Abbiamo una classe dirigente forte e competente”.
Vicecoordinatori sono: Riccardo Albertini, Marco Anguissola, Gianfranco Baldassarre, Cristina Crupi, Francesco Esposito, Filippo Fasulo, Alan Rizzi e Antonio Testori.
Nell'organizzazione sono confermati i responsabili dei seniores, Piero Andreuccetti, e dei giovani, Antony Mammino.
E le “voci dei quartieri” per Forza Italia sono: Giampaolo Berni, Municipio 1, Otello Ruggeri, Municipio 2, Marco di Vittorio, Municipio 3, Elisabetta Carattoni, Municipio 4, Fabrizio Denari, Municipio 5, Andrea Di Renzo, Municipio 6, Walter Moccia, Municipio 7, Claudio Consolini, Municipio 8, e Vincenzo Femminino, Municipio 9.
“Con tutti gli eletti nei Municipi e in Comune e con chi ha deciso di dare il proprio contributo nel coordinamento continueremo a presentare le nostre soluzioni, con il carattere propositivo che da sempre ci rappresenta. Noi, come del resto tutti i milanesi, abbiamo chiari i problemi della città e soprattutto le soluzioni. Meno tasse, più impresa, più lavoro. Più sicurezza, basta degrado, basta occupazioni abusive delle case popolari, basta immigrazione clandestina. Queste sono le nostre priorità. Ora che le primarie sono passate, speriamo che il PD torni a occuparsi dei problemi dei milanesi”.