Milano
Forza Italia, Tatarella risponde a Sardone: ”Metti punto e vai a capo”

Forza Italia, Pietro Tatarella tende la mano a Silvia Sardone, furibonda per l'esclusione dalla Giunta regionale: "Capisco la delusione, ma fai punto e a capo"
Forza Italia, Tatarella a Sardone: "Anche io, nel 2016..."
Il caso-Sardone tiene banco in Forza Italia. Risponde su facebook alla consigliere regionale, furibonda per essere stata esclusa dalla Giunta, il collega di partito Pietro Tatarella, consigliere comunale. Queste le sue parole: "Nel 2016 presi 5512 preferenze in Consiglio Comunale. Un risultato stratosferico che mi rende ancora oggi orgoglioso per la dimostrazione di affetto e di stima ricevuta. Terzo dietro solo a big nazionali come Gelmini e Salvini. Poi il Parlamento vota una legge elettorale con i collegi uninominali e uno di questi sembrava cucito su misura per me: il collegio di Baggio, il mio quartiere! Il Partito mi aveva prospettato una candidatura per la Camera dei Deputati proprio in quel collegio. La candidatura non arrivò o meglio arrivò una candidatura di servizio in una posizione ineleggibile sulla lista proporzionale. Il giorno della chiusura delle liste fu un giorno molto brutto per me perché ero e sono tutt’ora convinto che avrei meritato quel posto".
"Delusione e rabbia - prosegue Tatarella - presero il sopravvento, ma poi ho pensato in questi 13 anni di militanza politica a quante volte ho visto scelte non sempre logiche che hanno penalizzato tanti colleghi e mi sono detto che vale comunque la pena andare avanti e imparare anche dalle delusioni. In fondo credo sia corretto e umano avere ambizioni personali anche in politica, ma non possiamo pensare che tutto si riduca a questo perché si corre il rischio di dimenticare il vero valore della Politica e il concetto di bene comune! Silvia Sardone capisco bene la tua delusione e so perfettamente come ti senti, ma ora è il momento di mettere un punto e andare a capo".