Milano

Franceschini: il Cenacolo resta sotto direzione regionale, non passa a Brera

L'intenzione di far passare il Cenacolo Vinciano sotto la direzione della Pinacoteca di Brera aveva sollevato delle polemiche all'annuncio

Franceschini: il Cenacolo resta sotto direzione regionale, non passa a Brera

L'ultima cena, il prezioso e delicatissimo capolavoro leonardesco custodito a Milano nel refettorio di Santa Maria delle Grazie, non ricadra' sotto la giurisdizione della Pinacoteca di Brera guidata da James Bradburne come precedentemente indicato. Lo ha precisato il ministro della Cultura Dario Franceschini. "Il Cenacolo resta nella direzione regionale musei", ha detto rispondendo ai giornalisti a margine della presentazione dell'anno accademico delle Scuole Civiche. La questione aveva sollevato polemiche quando il suo predecessore, Alberto Bonisoli, aveva manifestato l'intenzione di far passare il Cenacolo Vinciano sotto la direzione della Pinacoteca nazionale di Brera, avocandola alla gestione regionale. Un passaggio che avrebbe significato una riduzione degli introiti nelle casse della direzione regionale dei musei lombardi. Oggi Franceschini lo ha escluso. 

Su Palazzo Citterio "ci sono delle verifiche in corso e io spero che si trovi una soluzione presto". Lo ha detto  Franceschini, a proposito della ristrutturazione di Palazzo Citterio, in vista della sua trasformazione in un'appendice della Pinacoteca di Brera dedicato all'arte contemporanea. Il palazzo era stato assegnato all'istituzione museale milanese, ma necessitava di un ammodernamento che comprendeva un impianto di climatizzazione e una scala all'ingresso; con il cambio del governo si era pero' assistito ad un rallentamento. Su questi punti e su altre questioni burocratiche ora sono in corso dunque le verifiche tecniche

 

 







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