Milano
Fratelli d'Italia, Beccalossi lascia. Rabbia degli ex colleghi: "Si dimetta"

Fratelli d'Italia, l'ex assessora regionale Viviana Beccalossi lascia il partito e si mette a disposizione di Fontana: "Mie posizioni mal sopportate"
Fratelli d'Italia, Beccalossi lascia: "A disposizione di Fontana"
Nonostante il personale successo elettorale sia alle regionali sia alle politiche, dove ha registrato, nel collegio di Brescia, "la percentuale piu' alta della Lombardia di Fratelli d'Italia", l'ex assessora ed ex vicepresidente della Regione Lombardia, Viviana Beccalossi, ha deciso di lasciare il partito e di mettersi "a disposizione del presidente Fontana e della maggioranza di centrodestra".
"Scelta dolorosa, ma le mie posizioni sono mal sopportate e non condivise"
"Lascio Fratelli d'Italia con grandissimo dispiacere - si legge in una nota dell'esponente politica bresciana - Una scelta dolorosa, ma ponderata e oggi inevitabile". Il 4 marzo ha conseguito un record 'personale' di 3.900 preferenze e ha triplicato i voti di lista rispetto alle precedenti elezioni. "Ho iniziato giovanissima nel Movimento Sociale Italiano, ho proseguito con Alleanza Nazionale e quando si tratto' di decidere tra la scelta, decisamente piu' comoda, di Forza Italia e quella, di certo piu' avventurosa, di Fratelli d'Italia non ho avuto dubbi nel proseguire il percorso politico all'interno della mia comunita' - spiega - Da un po' di tempo pero' mi sono resa conto che questa comunita' e' cambiata e che, a torto o a ragione, alcune mie posizioni politiche, peraltro coerenti con la storia della destra lombarda e nazionale, vengono mal sopportate e non condivise. L'evidente imbarazzo, precedente e successivo al voto, con cui ho avvertito essere tollerate la mia presenza e le mie battaglie - continua Viviana Beccalossi - mi impedisce di proseguire un'azione improntata alla dignita'". In merito al suo futuro politico, Viviana Beccalossi dice di restare "a disposizione del presidente Fontana e della maggioranza di centrodestra che governa la Lombardia. La politica, la passione per la politica e il rispetto per le Istituzioni fanno parte del mio dna".
La replica degli ex colleghi: "Sorpresi: interessata a sua posizione personale. Si dimetta"
I deputati lombardi di Fratelli d'Italia Paola Frassinetti (coordinatrice regionale), Carlo Fidanza, Alessio Butti, Marco Osnato e il consigliere regionale Riccardo De Corato commentano la scelta di Viviana Beccalossi definendola inspiegabile: "Siamo sorpresi e amareggiati - recita una nota - dall'inspiegabile scelta di Viviana Beccalossi. Sorpresi perché solo poche settimane fa ha chiesto di candidarsi come capolista di Fratelli d'Italia alla Camera e in Regione nella sua città, evidentemente condividendone obiettivi e progetto politico. Amareggiati perché dobbiamo prendere atto che per lei, dopo tanti anni in cui si è erta a paladina della disinteressata militanza, la propria posizione personale è diventata prioritaria rispetto al bene della comunità politica che le ha permesso, dal 1995 in poi, di ricoprire incarichi di prestigio in Consiglio Regionale, in Giunta e in Parlamento. La sua personale delusione di oggi non è comunque paragonabile a quella che provarono molti di noi, allorché anni fa - con un partito appena nato - rimasero privi di ruoli e incarichi istituzionali mentre lei veniva nominata assessore regionale pur non essendosi neppure candidata. Questi stessi tuttavia rimasero nel partito e “tirarono la caretta” per permettere alla Destra lombarda di raddoppiare, e oltre, i voti e gli eletti. A questo punto, a chi si erge a maestra di coerenza chiediamo di comportarsi come vorrebbe insegnarci e di dimettersi dal Consiglio Regionale dove siede grazie allo sforzo di un’intera comunità, lasciando spazio agli altri candidati bresciani che hanno ottenuto risultati, anche in termini di preferenze, altrettanto brillanti".