Fulvio Papi, un filosofo alla Casa della cultura

"Fulvio Papi è un filosofo lontanissimo dalla moda e dalle mode; però è a lui che dobbiamo le pagine più persuasive e più profonde relativamente al rapporto attuale della filosofia con questo fenomeno pervasivo e inquietante”: così viene descritto il pensatore triestino da un collega illustre come Carlo Sini, per oltre anni docente di Filosofia teoretica a Milano e autore di oltre quaranta libri, tradotti in tutto il mondo.

La festa per gli 85 anni di Papi è anche l'occasione per celebrare sei decadi di impegno culturale e morale, pertanto la Casa della Cultura di Milano (via Borgogna 3, MM1 San Babila) ha organizzato una serata speciale per mercoledì 27 maggio, dal titolo “Un filosofo in casa della cultura”. A partire dalle 18, Papi incontrerà gli amici del “Posto delle idee”, ma anche un gruppo di studiosi, riunitisi apposta per l'occasione. Intellettuali di peso come lo stesso Sini, il direttore della Casa della Cultura Ferruccio Capelli, il presidente Salvatore Veca, Silvia Vegetti Finzi, Silvana Borutti, Tomaso Kemeny, Fabio Minazzi e Jacopo Muzio. Seppure in un clima gioioso e di festa, come si conviene all'occasione, si tratta di una grande opportunità per incontrare un filosofo che, tornando alle parole di Sini, “resta da sempre fedele al suo compito di intellettuale e di maestro, incarnando, per parafrasare il titolo di un altro suo libro, una delle più limpide e schiette tra le 'voci dal tempo difficile'”.