Milano
Fuorisalone 2019: Eni porta la circular economy all'Orto Botanico di Brera
Con l'installazione The Circular Garden di Eni, l'economia circolare e la sostenibilità tingono di verde il Brera Design District
Eni presenta The Circular Garden, l'installazione realizzata presso l'Orto Botanico di Brera all’interno della mostra “Human Spaces”, in occasione del Fuorisalone 2019.
L'installazione The Circular Garden è stata progettata dallo studio internazionale di design e innovazione Carlo Ratti Associati con il contributo di alcuni dei maggiori esperti europei nel campo della micologia e delle sue applicazioni.
L'esposizione intende accompagnare i visitatori in un percorso che racconti l’impegno e le innovazioni di Eni nel campo dell'economia circolare, proponendo scenari concreti per superare l’attuale sistema economico lineare. Per fare questo, l’installazione sperimenta l’uso di un materiale da costruzione inusuale: i funghi, la cui radice fibrosa, il micelio, è stata impiegata per creare una serie di strutture architettoniche ad arco disposte nel giardino dell’Orto Botanico, ognuna dedicata a una diversa attività di Eni in tale ambito, dall’efficienza energetica degli edifici alla mobilità.
Monica Spada, Responsabile Progetti Lungo Termine di Eni, ha spiegato ad Affaritaliani.it l'impegno del Gruppo nell'ambito dell'economia circolare: "Eni ha adottato i principi rigenerativi dell'economia circolare con l'intenzione di minimizzare gli sprechi, utilizzare in modo ottimizzato ed efficiente le risorse primarie e valorizzare gli scarti ed i rifiuti per dar loro nuova vita. Ad esempio, realizziamo prodotti per la mobilità sostenibile con il green diesel, lavoriamo a prodotti riciclabili attraverso il processo di eco design e diamo nuova vita ai nostri asset".
"Oggi siamo al Fuorisalone - ha proseguito - per presentare questo processo di cambiamento attraverso la prospettiva dell'architettura, che racconta il legame uomo-natura e la necessità che esso venga nuovamente reso armonico ed equilibrato, con un'installazione circolare che parte dalla terra e torna nella terra, accompagnando il visitatore attraverso la nostra esperienza di circolarità per proporre un nuovo modello di sviluppo che sia sostenibile nel lungo termine".
VIDEO: Fuorisalone 2019, Monica Spada di Eni racconta l'installazione The Circular Garden
The Circular Garden, un giardino circolare
Ispirata al simbolismo dei giardini medioevali recintati, l’installazione propone un'architettura naturale, composta dal micelio, che cresce e si sviluppa in modo organico con la stessa straordinaria intelligenza degli esseri viventi. Alla fine dell'esposizione, le strutture saranno smontate e restituite al terreno, dando inizio a un nuovo ciclo virtuoso di crescita e offrendo l’esempio di un incontro tra architettura ed economia circolare.
Il progetto si fonda così su tre elementi: la creazione di uno spazio esperienziale che consente ai visitatori del Fuorisalone di comprendere gli scenari dell’economia circolare e il loro impatto sulla vita in città, anche in relazione alle molte attività condotte da Eni in questo ambito; la ricerca di innovazione nel campo dei materiali nella direzione di una maggiore sostenibilità; infine, la sperimentazione di un’architettura sempre più responsiva, che sfrutti le proprietà e l’intelligenza dei materiali naturali.
La partecipazione di Eni alla mostra riflette l’impegno strategico dell’azienda per un futuro di energia sempre più sostenibile, che si concretizza anche nell’applicazione dei princìpi dell’economia circolare alle proprie attività: un percorso che si basa sulla trasformazione di asset esistenti e sullo sviluppo di soluzioni tecnologiche e industriali innovative, e che implica minore consumo di materie prime, minore impatto ambientale, recupero e riciclo di scarti e i rifiuti.
Efficienza energetica e CappottoMio
L’installazione proporrà ai visitatori anche una serie di approfondimenti sulla tematica dell’efficienza energetica e su CappottoMio, l’innovativo servizio di riqualificazione di Eni gas e luce per i condomini, frutto della forte collaborazione tra le diverse professionalità della società e dei suoi partner. CappottoMio non si limita all’isolamento termico degli edifici, ma si estende all’adeguamento energetico delle centrali termiche condominiali, offrendo anche la possibilità di usufruire di tutti i vantaggi fiscali previsti da ecobonus e sismabonus. Grazie alla cessione del credito, il condominio che intende installare CappottoMio avrà quindi la possibilità di ridurre la spesa iniziale ottenendo subito i benefici della detrazione fiscale, senza attendere i classici 10 anni.
Gaudats Junk Band: la band "sostenibile"
Ad accompagnare l'evento di inaugirazione dell'installazione, la musica "sostenibile" di Gaudats Junk Band, il complesso che utilizza esclusivamente strumenti costruiti con materiale di riciclo, ispirandosi ai principi dell'economia circolare e dello zero waste.
VIDEO: Gaudats Junk Band per Eni al Fuorisalone 2019