Furbetto cartellino fa ricorso e perde. Il sindaco: giustizia per gli onesti
Linea dura con i furbetti del cartellino. Il sindaco Ballarini: "Le misure non vanno viste in ottica punitiva ma tutelativa nei confronti dei lavoratori onesti"
Furbetto cartellino fa ricorso e perde. Il sindaco: giustizia per gli onesti
Due dipendenti licenziati, una sospesa: un bilancio decisamente negativo e scoraggiante, quello dell'estate appena passata al municipio di Corbetta, che ha vinto un processo al tribunale del lavoro e iniziato su spinta dell'amministrazione Ballarini un deciso giro di vite contro i cosiddetti "furbetti del cartellino".
Finalmente sarà (si spera) vita dura per i furbetti del cartellino. Uno dei due dipendenti licenziati dal municipio di Corbetta, in provincia di Milano, secondo quanto spiegato dal sindaco, era stato avvisato piu' volte: "Nel novembre scorso un nostro dipendente comunale ha abbandonato il posto di lavoro, facendosi timbrare il cartellino da un collega - ha spiegato il primo cittadino Marco Ballarini - entrambi sono stati sospesi dall'ufficio disciplinare e poi licenziati, a dicembre".
A fine luglio e' arrivata in municipio la notifica del ricorso presentato da uno dei due "furbetti del cartellino", depositato presso il Tribunale del lavoro. "Io, il segretario generale e gli avvocati abbiamo lavorato gomito a gomito per spiegare le nostre ragioni in una memoria - ha proseguito il sindaco - a fine agosto il giudice ha confermato la piena legittimita' del licenziamento".
Il sindaco Ballarini tiene a precisare che "Le misure non vanno viste in ottica punitiva ma tutelativa nei confronti dei lavoratori onesti, che sono la maggioranza a Corbetta e in Italia".