Galleria, Cadeo: giunta rosso arancione di Pisapia è confusa

“Ogni giorno, ogni ora, a Milano questa amministrazione fa danni. La giunta rosso arancione di Pisapia è in totale confusione sul tema dei rinnovi delle concessioni di alcuni esercizi storici della Galleria Vittorio Emanuele. Prima li concede e poi fa marcia indietro.” Coì dichiara Maurizio Cadeo candidato alle comunali di Milano per Fratelli d’Italia.

“Così facendo si mettono a seriamente a rischio sia le imprese che centinaia di posti di lavoro. Siamo tutti d’accordo che le regole vanno rispettate.Ma in primo luogo questo deve valere per tutti. Peccato che così non è stato quando si è deciso il rinnovo automatico dell’affidamento degli spazi a grandi ancorché molto importanti marchi multinazionali. O, come nel caso della recente EXPO, quando si sono scelti i brand dei soliti noti “amici degli amici”.In secondo luogo, bisogna tener conto che le stesse norme prevedono deroghe quando ne esistono le condizioni. E queste condizioni esistono eccome, in Galleria Vittorio Emanuele: vi sono attività di ristorazione come il Savini, il Salotto, la Locanda del Gatto Rosso che fanno parte della storia della nostra città e che hanno reso e rendono tuttora vivo e vitale il Salotto di Milano, soprattutto quando si accendono le luci della sera e gli altri esercizi commerciali chiudono i battenti” prosegue Maurizio Cadeo.

“Ma che ne sanno questi amministratori della Galleria? Che ne sanno della sua storia? E del lavoro di famiglie di imprenditori che con grandi sacrifici, fornendo un servizio ai milanesi e ai turisti e creando opportunità di lavoro per tante persone, stringono i denti e resistono anche in questi tempi di crisi. Queste sono le condizioni che possono e devono permettere il rinnovo delle concessioni: la storia, l’impegno, la continuità, la presenza di un giusto mix di attività che garantisce che il cuore di Milano resti un cuore pulsante. Di giorno e di notte.Con Parisi Sindaco, Milano saprà garantire questo cuore pulsante.Contro ogni posizione ideologizzata e contro miopi attacchi speculativo”.