Galleria, commercianti: "Garantire la presenza delle botteghe storiche"
Disagio tra i commercianti per l'assegnazione del nuovo spazio in Galleria a Yves St Laurent
IMPRESE-LAVORO.COM - Milano – Il colpo di teatro dell’assegnazione di uno spazio in affitto da circa 50 metri quadri in Galleria (già della Nara camicie) al colosso delle griffe Yves St Laurent per un milione di euro – per la gioia delle casse comunali – ha creato forte disagio tra gli operatori commerciali del salotto di Milano.
“Senza fare polemica – dice Pier Galli, portavoce dell’associazione dei commercianti della Galleria - voglio ribadire che ci sono due realtà, che possono convivere, a patto che l’amministrazione comunale crei le condizioni giuste. Da una parte ci sono le multinazionali, le grandi griffe che investono cifre astronomiche nell’immagine e puntano a occupare spazi nel centro delle grandi città del mondo. E Milano, fortunatamente, è una metropoli molto attrattiva. Dall’altra parte però ci sono le botteghe storiche e gli esercizi commerciali che vivono del loro lavoro: devono incassare tutti i giorni ciò che serve per pagare dipendenti e fornitori. E non si possono permettere cifre fuori mercato. Chiediamo alla politica di costruire un percorso che consenta questo mix”, conclude Galli.