Galleria: Painini (Confesercenti), dopo Tar maggiore tutela botteghe storiche
Il Tar ha bocciato la delibera del Comune sull'assegnazione degli spazi commerciali in Galleria e ha accolto il ricorso de Il Salotto e della Locanda del Gatto
IMPRESE-LAVORO.COM - Milano – “La sentenza del Tar riapre la possibilità - per gli esercizi commerciali che hanno fatto grande la Galleria e per le botteghe storiche – di confermare una presenza importante nel cuore di Milano”, a ricordarlo è Andrea Painini, presidente di Confesercenti Milano. “Non c’è solo un giudizio amministrativo nelle parole scritte dai giudici del Tribunale ma il riconoscimento – già utilizzato in passato – che riguarda i negozi, i ristoranti e i bar che hanno contribuito a far conoscere Milano, i suoi sapori, il suo stile, in tutto il mondo. Questa sentenza, che favorisce una Galleria non solo preda delle griffe planetarie, può indurre l’amministrazione comunale a definire politiche di tutela delle botteghe storiche più incisive. Troppo spesso la logica del “fare cassa a tutti i costi” ha penalizzato la qualità dell’offerta commerciale. Anche la vicenda della bottega Guenzati, sfrattata dalle assicurazioni Generali, infatti, non può cadere nel vuoto. E il tema del rilancio delle botteghe storiche non riguarda solo il centro di Milano ma anche i quartieri e le cittadine che costituiscono la città metropolitana. Salvaguardare un tessuto commerciale solido e carico di tradizioni fa parte degli obiettivi di una buona amministrazione”, conclude il presidente di Confesercenti-.