Milano

Gelmini (Fi): "Sì a un Ncd in 'salsa lombarda' per Milano". Ma Salvini gela tutti: "O Alfano o me"

"La discussione Maroni-Salvini" su Ncd "non ci appassiona e noi non tifiamo ne' per l'uno ne' per l'altro, noi tifiamo per Forza Italia e per l'unita' del centrodestra", in vista delle elezioni comunali. Lo ha affermato la coordinatrice di Forza Italia Mariastella Gelmini parlando con i giornalisti dopo il vertice di maggioranza a Palazzo Lombardia durante il quale, ha riferito "si e' parlato anche di Milano". Gelmini ha quindi incluso nelle coalizione anche Ncd, come nella giunta del governatore leghista. E ha precisato "per noi e' un Ncd 'in salsa lombarda'" quindi "lontano da certe posizioni di Roma e vicino ad esempio a Maurizio Lupi e a quelle persone che non hanno ambiguita' e vogliono rimanere a militare nel centrodestra"."Con questo Ncd - ha sostenuto Gelmini - credo che possa ragionare anche Salvini". Quanto al nome del candidato "speriamo di annunciarlo a breve, ci stiamo lavorando", ha detto.

“Se vogliamo vincere a Milano, il centrodestra deve presentarsi unito guardando al modello vincente che oggi governa in Lombardia. Alla Lega di Salvini chiediamo una volta per tutte di decidere se creare con noi una reale alternativa alla sinistra o continuare ad essere il miglior alleato della sinistra”.  Questo il commento del coordinatore lombardo e milanese del Nuovo Centrodestra, Alessandro Colucci, al termine del tavolo convocato dal Presidente Maroni con tutti i coordinatori regionali in prospettiva delle amministrative milanesi. “Questo tavolo, richiesto proprio dal Nuovo Centrodestra, – sottolinea Colucci – rappresenta il primo passo necessario perché il centrodestra affronti insieme le prossime amministrative, partendo da un modello di alleanza, quello lombardo, che sta raggiungendo ottimi risultati. Questa soluzione consentirà di dare un senso anche all’esperienza di Regione Lombard ia con ancora più forza e incisività”. “Oggi la sfida – conclude il coordinatore del Nuovo Centrodestra – è quella di creare una proposta alternativa alla sinistra che da Milano possa arrivare sino al livello nazionale. Sta ora alla Lega di Salvini decidere dove stare se ambire a governare la città di Milano insieme a tutto il centrodestra o confermarsi il miglior alleato della sinistra distruggendo ogni possibilità di alleanza con le forze moderate e liberali”.

SALVINI IRREMOVIBILE: "SE C'E' ALFANO NON CI SONO IO"/ E la risposta di Salvini non si è fatta attendere: nella trattativa per il sindaco di Milano, ha fatto sapere, "se c'e' Alfano non ci sono io", "preferisco perdere due voti". Il leader della Lega, Matteo Salvini, torna a dire no all'Ncd e a una sua candidatura. "Stiamo cercando qualcuno migliore di me, non sara' difficile trovarlo", ha affermato ancora, "ci stiamo preparando a governare di nuovo".

NCD: "SI' ALLA MOZIONE SUL CONTRASTO DELLA TEORIA GENDER"/ La giornata e gli incontri al Pirellone hanno portato nel frattempo anche altre convergenze. Il Nuovo Centrodestra ha annunciato per bocca del capogruppo regionale Luca Del Gobbo che voterà sì alla mozione sul contrasto della teoria del gender, mozione promossa dalla Lega: "Chiederemo che la giunta insista affinché il ministero competente attivi ogni possibile controllo perché il ruolo della famiglia sia esercitato, all’interno delle scuole, secondo quanto previsto dal diritto internazionale e dalla Costituzione italiana”. 

FI: "REFERENDUM AUTONOMIA RESTA PUNTO FERMO"/ Gelmini, dal canto suo, si è soffermata sul referendum per l'autonomia che per il centrodestra "rimane un punto fermo". "Abbiamo dato mandato - prosegue il coordinatore regionale di Forza Italia - al presidente Maroni di dialogare e di confrontarsi con il governo perche' cerchiamo una disponibilita' con il governo sul tema della sanita' e dei costi standard, vedremo quest'interlocuzione che risultati porterà".







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