Milano

Giornata della Ricerca, ecco gli studenti vincitori di "Lombardia è Ricerca"

L'8 novembre sul palco del Teatro alla Scala, insieme a ricercatori di fama internazionale, saliranno anche gli studenti lombardi per ritirare il premio

Giornata della Ricerca, ecco gli studenti vincitori di "Lombardia è Ricerca"

Si è svolta oggi la conferenza stampa di presentazione della terza edizione della "Giornata della Ricerca”, promossa da Regione Lombardia. Presenti il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, il Vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala, l'Assessore Regionale all'Istruzione, Formazione e Lavoro Melania Rizzoli, il Presidente della Fondazione Veronesi Paolo Veronesi, il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale Roberto Proietto, la Presidente del Comitato Premio Claudio De Albertis Carla De Albertis e la conduttrice televisiva Alessia Ventura.

La "Giornata della Ricerca" 2019, dedicata alla memoria di Umberto Veronesi, si svolgerà l'8 novembre al Teatro alla Scala. Nel corso della giornata sarà consegnato il Premio Internazionale “Lombardia è Ricerca” che assegna 1 milione di Euro alla migliore scoperta scientifica nell'ambito delle Scienze della Vita, quest'anno dedicato all’Healthy Aging. Una giuria di 15 scienziati di calibro internazionale, presieduta dalla Cardiologa Silvia Priori, ha decretato vincitore del Premio il biologo molecolare Guido Kroemer per aver scoperto nella restrizione calorica un fattore chiave per la longevità.

Durante la “Giornata della Ricerca”, dopo l'apertura musicale degli artisti Raphael Gualazzi e Edoardo Zosi, interverranno Attilio Fontana, Presidente di Regione Lombardia, Paolo Veronesi, Presidente di Fondazione Veronesi e Fabrizio Sala, Vicepresidente di Regione Lombardia.

Sarà previsto un intervento del neurobiologo Stefano Mancuso, a cui seguirà un’intervista al fondatore di Aranzulla.it Salvatore Aranzulla. All’evento parteciperà anche l’attore Giacomo Poretti con un intervento incentrato sull’arte del giovane fotografo affetto da autismo Riccardo Pravettoni, che sarà il fotografo ufficiale della Giornata della Ricerca. In conclusione la cerimonia di consegna del Premio con discorso ufficiale del vincitore Guido Kroemer. La giornata vedrà la collaborazione e la partecipazione di Gerry Scotti affiancato da Alessia Ventura.

PREMIO “LOMBARDIA E’ RICERCA” PER GLI STUDENTI 2019

Sul palco del Teatro alla Scala, insieme a ricercatori di fama internazionale, saliranno anche gli studenti lombardi per ritirare il Premio “Lombardia è ricerca” di Regione Lombardia dedicato alle scuole, promosso in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale.

I progetti e prototipi di tre team di altrettanti istituti superiori – Liceo Scientifico Statale Galilei – Erba (Co), Istituto Aeronautico Locatelli – Bergamo, ISIS Facchinetti – Castellanza (VA) – sono stati decretati vincitori del premio Lombardia è Ricerca da una giuria indipendente, presieduta da Ivan Catalano e composta da insegnanti, docenti universitari, liberi professionisti, ricercatori, che si sono candidati a ricoprire questo ruolo.

"Supportiamo i nostri studenti perchè possano contribuire a diffondere una cultura della ricerca e dell’innovazione". Lo ha detto il vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala. “Vogliamo che i ragazzi siano protagonisti di proposte innovative, come quelle che hanno vinto questo Premio, in ambiti strategici per lo sviluppo sociale ed economico. Questo significa mettere le basi per il nostro futuro” ha aggiunto.

Gli studenti sono stati premiati per la migliore invenzione realizzata, un modo per promuovere fin dalla scuola l’approccio a ricerca e innovazione come leve fondamentali per lo sviluppo del territorio.

“In un mondo caratterizzato da sempre più rapidi cambiamenti, che influenzano la vita privata tanto quella professionale è fondamentale allenare i giovani ad essere curiosi e ad utilizzare le proprie conoscenze in maniera creativa. In questo senso – ha commentato L’Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia Melania  Rizzoli – il premio “Lombardia è ricerca” rappresenta uno strumento eccezionale che continueremo a sostenere”.

In palio 15.000 euro per il primo gruppo di studenti classificato, 10.000 per il secondo e 5.000 per il terzo. Inoltre, 5.000 euro per gli istituti di provenienza dei vincitori per un totale da parte di Regione Lombardia di 45.000 euro.

Dopo il grande successo dell’iniziativa nel 2018, il premio si arricchisce quest’anno anche dello straordinario contributo del Comitato Premio Claudio De Albertis: in occasione della Giornata della Ricerca, infatti, sarà assegnato anche il “Premio RYoung” per proposte progettuali finalizzate allo sviluppo di Smart cities, città intelligenti, con particolare attenzione all'ambiente e alla qualità della vita. Decretati vincitori da una giuria di professionisti presieduta da Carla De Albertis due istituti a pari merito: l’ I.T.I.S. P. Paleocapa di Bergamo e l’Istituto Opere sociali Don Bosco-istituto “E.Breda” di Sesto San Giovanni. I due vincitori sono stati scelti tra 4 finalisti e riceveranno dal Comitato 10.000 euro ciascuno per gli studenti più 3.750 euro per ognuna delle due scuole. Le due scuole arrivate comunque in finale, l’Istituto di Istruzione Superiore “Luigi Einaudi” di Chiari (Brescia) e l’I.I.S Mario Rigoni Stern di Bergamo, riceveranno invece un contributo di 1.250 euro l’una per un totale complessivo del Premio da parte del Comitato Claudio De Albertis di 30.000 euro.

“Abbiamo istituito un Premio per progetti concreti mirati alla salvaguardia dell’ambiente e al miglioramento della qualità della vita - commenta Carla De Albertis – Smaltimento sostenibile dei rifiuti e gestione intelligente della mobilità sono i temi dei due progetti vincitori ex aequo scelti dalla Giuria con questa stessa motivazione: “Per l’attinenza al tema della smart city e per le ricadute positive in termini di qualità dell’ambiente e della vita dei cittadini. Supportato da approfondite motivazioni, analisi e da una valida organizzazione del lavoro di gruppo” ha concluso.

PREMIO STUDENTI – REGIONE LOMBARDIA

PRIMO CLASSIFICATO: Liceo Scientifico Galilei, Erba (CO) – Quarta liceo

Progetto: Caring Sole, soletta smart per l’healty aging e sicurezza degli anziani

Contributo totale: 20.000 euro

Scheda progetto: Il progetto ha come obiettivo la tutela della sicurezza degli anziani che vivono soli e la promozione di stili di vita attivi che favoriscano un invecchiamento in salute. Caring Sole è un dispositivo innovativo ed economico che monitora l’attività dell’anziano, rileva eventuali cadute ed invia automaticamente richieste d’aiuto tramite telefono e servizi di messaggistica. L’ intervento tempestivo in caso di incidente ridurrà le complicanze per l’anziano infortunato ed i costi di gestione di queste emergenze per la collettività. I dispositivi in commercio per l’identificazione della caduta e la richiesta di soccorso vanno appesi al collo o fissati alla cintura e rappresentano un capo di vestiario non abituale, che spesso è visto come una fastidiosa aggiunta o un’indicazione di un deficit, per questo gli anziani non sempre li accettano e frequentemente dimenticano di indossarli. Caring Sole invece è progettata per essere parte integrante ed invisibile di un una scarpa o ciabatta normalmente utilizzata dall’utente.

Il gruppo è costituito da 6 studenti di classe quarta del liceo “Galilei” di Erba. Butti Andrea e Brunati Francesco hanno curato la comunicazione, Iachellini Luca e De Bellis Gabriele hanno curato lo sviluppo del software su Arduino, Mahu Andreea e Vernizzi Martina hanno curato lo sviluppo delle skill per Alexa. L’attività si è sviluppata in un progetto di alternanza scuola lavoro gestito dalla Camera di Commercio di Como e Lecco.

 

SECONDO CLASSIFICATO: Istituto Aeronautico Locatelli, Bergamo

Progetto: Dissipatore di nebbia ad ultrasuoni

Contributo totale: 15.000 euro

Scheda progetto: Apparecchiatura che utilizza gli ultrasuoni per la dissipazione della nebbia. La ricerca è volta a determinare per via sperimentale il campo di frequenze per ottenere come risultato finale l’implosione della gocciolina della nebbia, facendola passare dalla fase liquida a quella aeriforme. In poche parole ottenere mediante ultrasuoni la dissipazione della nebbia stessa. La ricerca trova applicazioni nell’ambito della mobilità e degli ambienti vita. Continuando a perfezionare la complessità dei dispositivi si potrebbero realizzare degli emettitori ad ultrasuoni da applicare sulle automobili oppure dispositivi per rendere visibile la segnaletica stradale in caso di nebbia.

A oggi non è mai stata realizzata un’apparecchiatura che utilizzi gli ultrasuoni per la dissipazione della nebbia. L’impiego di ultrasuoni non interferisce con apparecchiature elettroniche in quanto gli ultrasuoni sono costituiti da onde meccaniche e non elettromagnetiche.

Il gruppo è composto dagli studenti Bettoni Marta, Migliavacca Sonia, Morani Federico, Scholtz Elio, Doneda Manuel, Andreoletti Federico, Bonvecchio Alessandro.

TERZO CLASSIFICATO: ISIS C. Facchinetti, Castellanza (VA) – Due quinte informatica as 2018-2019

Progetto: Xolomon supervising Olona Monitoring – Sistema per monitoraggio fiume Olona

Contributo totale: 10.000 euro

Scheda progetto: Il progetto nasce dalla necessità della Protezione Civile di Canegrate (MI) di monitorare il tratto del fiume Olona in località “Cascinetta” di Canegrate, già causa di gravi problemi ambientali nel recente passato. Le piene del fiume Olona rischiano di isolare la zona rendendola, di fatto, un’isola e mettendo in serio pericolo persone, animali e cose. Il sistema realizzato consente il monitoraggio continuo del livello, della portata e di altri parametri fisici del fiume Olona in un punto particolare del suo tragitto. Il sistema locale di rilevazione è costituito da una o più centraline intelligenti (CI) basata su un sistema a microcontrollore Raspberry PI, che rileva ed elabora le informazioni fisiche servendosi di sensori di genere diverso, a seconda dei parametri da rilevare: sensore di pressione, livello, radar, videocamera, geolocalizzatore ecc.

I dati rilevati, opportunamente condizionati, vengono inviati a Web Service esposti dal server del Politecnico di Milano dove vengono opportunamente elaborati. Le informazioni vengono rese pubbliche e possono essere visualizzate dagli utenti (Protezione Civile o semplici cittadini) tramite una pagina Web o app che segnalano parametri, livelli, anomalie e allarmi.

Il progetto ha coinvolto le due classi quinte informatica dell’as 2018-2019. I capiprogetto sono: Samar Chehouri, Camilla Toia, Manuel Nguyen, Morena Fernandes, Davide De Cicco, Antonio Grillo, Giacomo Motta, Angelo Italiano, Luca Agostini, Alexis Gualotuna, Mattia Mazzoleni Ferracini.

 

PREMIO STUDENTI – CLAUDIO DE ALBERTIS RYOUNG

PRIMI CLASSIFICATI EX AEQUO: Istituti I.T.I.S. P. Paleocapa di Bergamo per il progetto di “Green City Bus” e all’Istituto Opere sociali Don Bosco-istituto “E.Breda” di Sesto San Giovanni (Milano) per il progetto “Trash is better with typh=throw your packaging here”.

Progetto: Trash is better with typh=throw your packaging here - Selezionatore e compattatore di rifiuti, quando il break diventa sostenibile

Contributo totale: 13.750 euro

Scheda progetto: TYPH è un cestino "intelligente" munito di sensori, motori e servo motori in grado di compattare e smistare i rifiuti provenienti dalla ristorazione automatica contribuendo a migliorare la qualità dell'ambiente. Il cestino è in grado di comprime e smistare i rifiuti provenienti dai distributori automatici e quelli di piccola taglia. Grazie alla compressione di ciascun rifiuto, il prodotto in pochi passaggi permette di ridurre del 70% l'ingombro dei prodotti di scarto oltre a che dividerli per il tipo di materiale. In questo modo è possibile attuare una raccolta differenziata intelligente che migliora l’ecosostenibilità delle aree break. Dopo aver inserito il rifiuto in TYPH ed essere avvenuto il procedimento di smistamento e compattazione sopra descritto, l’utente riceve una sorta di "premio" in buoni d'acquisto di ulteriori snack e bevande pari a 0,02€ (2 cent) per ogni rifiuto inserito nel cestino.

Il gruppo è composto dagli studenti della classe quarta AM dell’Itt Breda indirizzo Meccanica e Meccatronica Giacomo Tironi, Giacomo D’Adda, Andrea Tagliabue, Emanuele Frigerio e Riccardo Riva.

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Progetto: Green City Bus - Plastico per gestione intelligente del traffico

Contributo totale: 13.750 euro

Scheda progetto: È stato creato un plastico di una città, con al centro un incrocio semaforico con doppia corsia per ogni careggiata. Una corsia è per il transito delle automobili e mezzi privati, la seconda viene utilizzata solamente per i mezzi pubblici, come il pullman di linea.

Il semaforo compie il ciclo facendo passare sempre le auto, ma appena il sensore riconosce l'autobus, il ciclo viene interrotto e fa attraversare in sicurezza il mezzo pubblico dandogli la precedenza. Questo porta ad avere dei mezzi più veloci all’interno del traffico cittadino e quindi, dovrebbe invogliare le persone che vivono all' interno delle città, a non utilizzare i propri mezzi.

Il sistema semaforico inoltre viene azionato da un telecomando che potrebbe essere fornito ad ogni mezzo di emergenza. Alla pressione del pulsante, il semaforo entra in modalità di emergenza facendo lampeggiare la lampada rossa. Tale lampeggio avvisa tutti gli autisti di una situazione di emergenza, i quali liberano l'incrocio facilitando il passaggio e mettendolo in sicurezza.

Il gruppo è composto dagli studenti della classe quinta EA Michele Zanetti, Riccardo Pitzianti e Marco Facoetti.








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