Milano

GP, i leghisti srotolano un maxi striscione per il referendum sull'autonomia

Per il questore di Milano Marcello Cardona si è trattato di uno striscione non autorizzato: valuteremo il da farsi

GP, i leghisti srotolano un maxi striscione per il referendum sull'autonomia

"Uno striscione di 100 metri quadrati con la scritta "22 ottobre - Sì Autonomia" è stato srotolato ieri proprio sotto il palco del GP di Monza durante la premiazione a fine gara e ripreso dalle telecamere di tutto il mondo. L'iniziativa è stata rivendicata dai Giovani Padani che, come ogni anno, erano presenti al Gran Premio con le tradizionali bandiere della Lombardia", si legge in una nota.

"Quest'anno - spiega Luca Toccalini, coordinatore dei Giovani padani della Lombardia - abbiamo lanciato un messaggio importantissimo in mondovisione: i Lombardi vogliono la propria autonoma. Scuole all'avanguardia, ospedali ancora più efficienti, meno tasse. Il 22 ottobre potremo cambiare il futuro dei lombardi votando si al Referendum".

"Oggi - continua Alessandro Corbetta, coordinatore provinciale dei Giovani Padani - tutto il mondo sa che la Lombardia c'è e vuole contare di più. L'autonomia, oltre a portare più risorse e benefici a tutti i cittadini residenti in Lombardia, sarà un toccasana anche per il Gran Premio di Monza che troppo spesso viene messo in discussione a causa del completo disinteresse da parte dei governi centrali. Una Lombardia più forte è garanzia che il GP d'Italia resterà a Monza e in Brianza: anche per questo il 22 ottobre è necessario andare a votare Sì." 

Il questore di Milano Marcello Cardona ha fatto sapere  che si è trattato di uno striscione non autorizzato: "Valuteremo il da farsi, oltre ad acquisire le immagini delle telecamere di videosorveglianza per capire chi lo abbia introdotto senza comunicarlo". Gli autori del blitz hanno incassato, invece, i complimenti social del leader del Carroccio, Matteo Salvini, che ha ripubblicato le loro foto definendoli "grandi"







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