Milano
Guerra in Ucraina, la Russia rivuole i quadri di Tiziano prestati a Milano
Il diretL'Ermitage di San Pietroburgo scrive al direttore di Palazzo Reale a Milano per chiedere indietro i quadri prestati per la mostra su Tiziano
Guerra in Ucraina, la Russia rivuole i quadri di Tiziano prestati a Milano
"Mi dispiace informarvi che in base alla decisione del ministero russo della Cultura, tutti i prestiti in essere devono essere restituiti dall'estero alla Russia". E' uno dei passaggi della lettera inviata dal direttore del museo San Pietroburgo, al direttore di Palazzo Reale a Milano Domenico Piraina, e al presidente di Skira editore Massimo Vitta Zelman, nella quale l'Ermitage, che e' un museo statale, chiede la restituzione delle opere prestate per la mostra di Tiziano.
Il direttore dell'Ermitage: "Speriamo nella vostra comprensione"
"Dobbiamo riprendere - ha scritto Mikhail Piotrovsky - gli oggetti dell'Ermitage che sono esposti a Palazzo Reale nella mostra 'Tiziano e l'immagine della donna'". La richiesta e' di predisporre l'imballaggio e la spedizione. "Il nostro agente di trasporto - ha aggiunto, come riferisce Ansa- si occupera' di tutte le disposizioni necessarie. Capisco perfettamente che questa decisione vi creera' grande dispiacere ed inconvenienti e spero nella vostra comprensione"
Ermitage, Sala: "E' roba loro e va restituita"
"Da quello che mi risulta è una richiesta che è già arrivata anche in Francia, è un’operazione che prende non so se tutto il mondo che considerano ostile, o meno. È chiaro che avrei preferito che avessero lasciato le opere almeno fino alla fine delle mostre che sono in corso. Invece da quello che so chiedono di venirle a ritirare loro e di occuparsi loro del trasporto. Io non posso che stare a quello che dice il Governo, cioè che è roba loro e va restituita". Lo ha detto il sindaco Giuseppe Sala a margine della presentazione del progetto dell'Arena di Milano Santa Giulia, commentando la decisione dell'Ermitage di ritirare le opere russe dai musei in Italia, tra cui Palazzo Reale e le Gallerie d'Italia.