Milano

"Hacking team" hackerato: 400 giga online su Twitter

Il profilo Twitter di Hacking Team, azienda privata guidata da David Vincenzetti e con base a Milano, è stato hackerato e dalla notte di domenica ha iniziato a postare qualcosa come 400 gigabyte di informazioni e documenti riservate della società, tra mail e immagini. L'azienda, che si è pure ritrovato modificato il nome profilo in "Hacked team", è nota nel settore per lavorare con diverse committenze istituzionali e di alto profilo: produce infatti software e sistemi informatici utilizzati dalle forze dell'ordine di diversi Governi per penetrare nei dispositivi digitali dei target e carpire informazioni utili.

Ma sulla società milanese gravano da anni anche dubbi e sospetti, perchè i software sarebbero venduti anche a governi e regimi repressivi e non democratici. E i documenti che stanno liberamente circolando in rete in queste ore sembrerebbero confermare l'ipotesi di contatti con Paesi quali Kazakistan, Arabia Saudita, Oman, Libano, Mongolia, Sudan, Russia, Tunisia, Turchia, Nigeria, Bahrain, Emirati Arabi. Alcuni di questi Paesi avrebbero usato tali software per spiare giornalisti o attivisti politici.

Appena un anno fa Gamma Finfisher, concorrente tedesco di Hacking Team, è stato vittima di un attacco analogo: potrebbe essere il segnale di una strategia globale, in attesa di rivendicazioni ufficiali. Nel frattempo resta il timore che tra i file divenuti pubblici ci siano anche elementi sensibili su indagini ancora in corso da parte dei numerosi Paesi, tra i quali l'Italia, clienti della società milanese.







A2A
ZX