"Halloween" con la Diocesi: grande caccia al tesoro nella "Notte dei Santi"
L'iniziativa della Diocesi per Halloween: una caccia al tesoro nella "Notte dei Santi" attraverso sette antiche chiese milanesi
Per oltre duemila giovani ambrosiani la cosiddetta notte di Halloween, sarà la “Notte dei Santi”: una grande caccia al tesoro alla scoperta delle tracce dei grandi uomini di fede che hanno attraversato la millenaria storia del Cristianesimo e di quello che hanno ancora da dire agli uomini di oggi. L’iniziativa è in programma per lunedì 31 ottobre, vigilia della festa di Tutti santi.
L’itinerario inizierà dalla Basilica di Sant’Ambrogio. Divisi in gruppi (il primo partirà alle 18.30 l’ultimo alle 21.30) i giovani dovranno compiere un itinerario attraverso sette antiche chiese cittadine testimonianza delle radici cristiane della città: San Giorgio al Palazzo, San Satiro, San Lorenzo, Sant’Eustorgio, San Vittore al Corpo, San Vincenzo in Prato, San Maurizio.
In ogni chiesa dovranno risolvere un “enigma spirituale” che li condurrà alla tappa successiva e li introdurrà ad un messaggio di fede, spesso una frase o un’immagine, che rappresenta un indizio per scovare le tracce di sanità che dal passato giungono al presente.
Dopo un paio d’ore - tanto dureranno i percorsi - i gruppi rientreranno nella Basilica di Sant’Ambrogio, compiranno il gesto giubilare del passaggio della Porta Santa, saranno accolti a turno dai vescovi mons. Erminio De Scalzi, mons. Pierantonio Tremolada, mons. Paolo Martinelli.
In Basilica potranno confessarsi e proseguire il loro viaggio nella santità, ripercorrendo la vita e la testimonianza di Sant’Ambrogio, patrono di Milano e figura centrale nella storia del Cristianesimo.
"I Santi non sono dei supereroi della fede, né figure del passato, nelle loro biografie possiamo trovare indicazioni utili per scegliere nella vita di ogni giorno il bene. Per questo abbiamo voluto riproporli ai giovani, in un modo nuovo, la notte che precede il giorno in cui la Chiesa li celebra", spiega don Samuele Marelli, responsabile del Servizio per i Ragazzi, gli Adolescenti e l’Oratorio.