Milano

Health Italia cresce e si proietta nel futuro

Brillanti le performance economiche del Gruppo di Formello al 30 settembre 2021

Health Italia cresce e si proietta nel futuro

Il settore Health&Pharma italiano si conferma eccellenza europea destinata a contribuire non soltanto con i marchi più noti alla crescita nazionale, in una congiuntura che vede la locomotiva italiana correre più veloce di Germania e Francia. È il caso di Health Italia.

Un significativo incremento di ricavi (+24%) e marginalità (+47%) rispetto al terzo trimestre dello scorso anno e un fatturato destinato a toccare la soglia dei 40 milioni di euro entro la fine del 2021. Non si arresta il cammino di progettualità e crescita del Gruppo Health Italia che, nonostante la difficile congiuntura economica globale, conquista risultati brillanti, confermati dai principali indicatori economici finanziari pubblicati nei giorni scorsi e riferiti all’andamento fino al 30 settembre scorso.

Risultati immediatamente conseguenti alle performance ottimali di tutte e tre le divisioni che compongono il Gruppo, ossia ‘Healthcare and Services’, ‘Medical Services’ e ‘Nutraceutical e Cosmeceutical’.

Health Italia, che ha sempre chiuso i bilanci degli anni precedenti con segno positivo, si proietta così nel futuro, rispondendo ai bisogni del mercato con una offerta in linea con le ultime tendenze e una governance aziendale, che vede al vertice la Ceo Livia Foglia, attenta alla sostenibilità e alla responsabilità sociale d’impresa.

Un approccio virtuoso, suggellato ulteriormente dalla recente certificazione ISO9001:2015 per gli elevati standard di efficienza e gestione dei processi aziendali, che rassicura investitori e clienti che continuano a riporre fiducia in Health Italia, da vent’anni leader nazionale nel settore dell’healtcare. 

Il mercato della salute nel Paese, infatti, secondo le più recenti ricerche degli analisti, vanta un potenziale di crescita di oltre 40 miliardi euro, con la pandemia che ha accelerato processi ed evidenziato nuove esigenze.

Basti pensare che un ruolo di primo piano lo svolgerà la telemedicina, ambito in cui Health Italia opera da cinque anni. Del resto, il modello italiano sta andando sempre più nella direzione di una interazione medico-paziente e di un approccio alla cura e alla prevenzione, all’insegna della flessibilità e dell’innovazione tecnologica, con l’utilizzo da parte dei pazienti di piattaforme digitali sanitarie che ha raggiunto quota 30%, rispetto al precedente 11% pre-Covid.  E in questo contesto, il Gruppo con Health Point, offre un servizio di tele-visite, tramite il quale le persone possono ricevere un consulto medico anche da remoto.


Ma la sfida competitiva di Health Italia non si esaurisce qui, se si considerano le opportunità che nel 2022 offrirà il settore cosmeceutico e nutraceutico, in relazione all’aumento sensibile dei volumi di vendita, con i relativi prodotti che vengono già utilizzati dal 65% degli italiani.








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