Milano

"Human Black Migrant Lives Matter": maxi murales delle Sardine a Milano

Maxi murales con la frase "Human Black Migrant Lives Matter" realizzato dalla Sardine di Milano in piazza Gramsci. Lega: "Pensano la città sia cosa loro"

"Human Black Migrant Lives Matter": maxi murales delle Sardine a Milano

"Questa mattina Milano si e' svegliata con un nuovo murales colorato in piazza Gramsci, un murales che riporta la frase "Human Black Migrant Lives Matter". Lo comunicano le "6000 Sardine Milano" su Facebook. "Durante la notte decine di volontari hanno imbracciato rullo e pennello per lanciare un forte messaggio di antirazzismo e solidarieta' - prosegue il messaggio del coordinamento milanese del movimento - Con questo gesto Milano abbraccia le voci di milioni di persone in tutto il mondo che reclamano uguaglianza e giustizia sociale. Il punto di partenza, nel nostro paese, deve essere l'abrogazione dei decreti sicurezza, che continuano a perpetrare assurde politiche discriminatorie nei confronti di esseri umani in fuga da guerra, fame e miseria. Noi Sardine milanesi ci auguriamo che questo sia l'inizio di un proficuo percorso di sensibilizzazione che unisca politica e associazioni in un impegno concreto e duraturo per fare delle differenze culturali, etniche, di genere e religiose la ricchezza di una societa' aperta, pacifica e multicolore".

L'intervento, avvenuto con l'autorizzazione del Municipio 8, sta già generando discussioni. Così il consigliere comunale della Lega Alessandro Morelli già ieri su facebook: "Della gente sta imbrattando piazza Gramsci a Milano con la scritta MIGRANTS LIVES MATTER. Pensano come Cosa Nostra che le città siano loro, invece il senso civico dovrebbe insegnare che certe cose NON SI FANNO e chiaramente agli italiani sul lastrico ci penseranno altri... Cosa ne dice Beppi Sala?" Tra i numerosi commenti al post di Morelli anche quello della vicesindaco e assessore del Municipio 8 Giulia Pelucchi, che in risposta ha ricevuto numerosi insulti ed offese sessiste, fatto questo poi denunciato da lei stessa e dal Pd.

Dopo il post di ieri, Morelli è tornato di nuovo sul tema oggi, annunciando l'intenzione di denunciare gli autori del murales, da lui definito la scritta "un'arma di distrazione di massa". "La sinistra milanese - ha osservato il leghista - spera nelle polemiche legate all'incivilta' di imbrattare una piazza pubblica, come Sala che supercazzola di gabbie salariali mentre centinaia di negozi e famiglie della nostra citta' sono con l'acqua alla gola e lui non fa nulla per loro". "Denuncio alla procura anche questi (come i prodi imbrattatori di Montanelli) e le polemiche stanno a zero.Sono inadeguati alla situazione ma furbi, quindi pericolosi", ha concluso Morelli.








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