Milano
I 51 di Pisapia firmano per Sala. Incognita sull'evento con Renzi
Elezioni 2016: i 51 di Pisapia guidati da Piero Bassetti si mobilitano anche per Beppe Sala. Su Affaritaliani.it l'appello del gruppo.
di Paola Bacchiddu
Si mobilitano anche i 51 di Pisapia per il voto a Beppe Sala. Vi ricordate il gruppo civico della buona borghesia milanese, guidato da Piero Bassetti, che alle scorse amministrative si era mosso per sostenere il voto a Pisapia? Politici, docenti universitari, uomini delle professioni e manager tornano a metterci la firma e la faccia anche a questa tornata elettorale, per il candidato del centrosinistra Beppe Sala.
E lo fanno con un appello (scaricalo QUI) che Affaritaliani.it Milano è in grado di anticipare. Nel testo si legge: “La candidatura di Giuseppe Sala a guidare una nuova stagione politico-amministrativa di Milano poggia sulle spalle dello straordinario successo di EXPO 2015, che lui ha diretto, e sui cinque anni di buona amministrazione del Sindaco Giuliano Pisapia. A partire da quelle due fondamentali esperienze politico-amministrative, i firmatari di questo Appello intendono richiamare l’attenzione sull’orizzonte politico-culturale che si apre per il futuro di Milano e sugli obbiettivi politico-amministrativi che ne conseguono per il governo quotidiano della città”.
Seguono dei punti fondanti su cui verte questo sostegno, come “l’innovazione istituzionale e amministrativa e di poteri autonomi”, in primo luogo fiscali, della città, “La creazione di un tessuto di conoscenza, di ricerca, di alta formazione, che va dalle scuole alle Università”, che possa “generare pari opportunità per i giovani e contribuire a ridurre le disuguaglianze”, la riproposizione del progetto legato alla riconversione degli ex-scali ferroviari naufragata nell’ultimo voto in consiglio comunale, la centralità della sussidiarietà nelle comunità territoriali tra pubblico e privato, la possibilità per i 9 Municipi di dotarsi di poteri di autonomia, a partire dalla città metropolitana, per promuovere una cittadinanza attiva e responsabile.
L’appello è promosso, oltre che da Bassetti, anche da Daniela Benelli, Chiara Bisconti, Giovanni Cominelli, Ada Lucia De Cesaris, Massimo Ferlini, Emilio Genovesi, Cristina Jucker, Daniela Mainini, Maria Grazia Mattei, Sergio Scalpelli, Sergio Vicario e condiviso da Franco D’Alfonso, Filippo Del Corno, Marco Granelli, Maria Grazia Guida, Anna Scavuzzo, Elisabetta Strada e Cristina Tajani.
Tra le adesioni, destinate a crescere in questa settimana prima del voto, si leggono, tra gli altri nomi, Piero Borghini, già Sindaco di Milano, Carlo Cerami, Avvocato e Consigliere Fondazione Cariplo, Giusy Ferré, Giornalista, Giulia Pessina, Direttore comunicazione corporate Gruppo Ermenegildo Zegna, Davide Rampello, Direttore artistico, Don Gino Rigoldi, Presidente Comunità Nuova, Bruno Tabacci, Deputato di Democrazia Solidale – Centro Democratico, Chiara Tonelli, Fabio Vacchi, compositore, Marco Vitale, Economista d’impresa.
L’iniziativa nasce da una riunione, martedì scorso, con Piero Bassetti e altri 16 promotori che si sono interrogati anche su temi cari al gruppo già dal 2011: la città metropolitana, l’associazionismo dei privati, le politiche di sviluppo del territorio.
L’appello si tradurrà poi in una iniziativa pubblica a sostegno di Sala, nel tardo pomeriggio del 9 giugno, qualche giorno dopo il voto al primo turno e in previsione del ballottaggio.
Ma non solo. I firmatari stanno pensando anche di girare dei video con il proprio endorsement al candidato sindaco da pubblicare su un gruppo dedicato su fb per la campagna social “Io sto con Beppe Sala”. E’ invece ancora un’incognita l’orario previsto per l’incontro tra il premier Renzi, il sindaco Pisapia, Don Gino Rigoldi e il candidato Beppe Sala al Barrio’s della Barona, il 31 maggio. Dalle 14 è stato anticipato alle 11.30 per impegni istituzionali del presidente del Consiglio.