I 75 anni di Scola: al via i sondaggi del papa per la successione
Al raggiungimento dei 75 anni, l'arcivescovo di Milano ha formalizzato la propria rinuncia. Ecco come il papa sceglierà il suo successore
L'Arcivescovo Angelo Scola ha compiuto ieri 75 anni e i ragionamenti attorno alla sua successione nella guida della Diocesi di Milano sono tornati di grande attualità. Le uniche certezze sono che lo stesso arcivescovo ha formalizzato la propria rinuncia a proseguire nell'incarico, ma che il papa ha stabilito una proroga, che potrebbe durare fino all'arrivo del pontefice a Milano. Quindi per qualche mese.
Come riporta il Corriere oggi, Francesco I ha naturalmente avviato i propri sondaggi, consultando i suoi rappresentanti in territorio lombardo: i destinatari della apposita lettera del nunzio apostolico saranno tuttavia tenuti al segreto papale circa il parere che forniranno al santo padre. Al quale daranno tre nomi ciascuno, in ordine di preferenza. Vescovi e vicari episcopali, ma anche semplici sacerdoti potrebbero essere coinvolti nelle consultazioni. E c'è poi il Collegio consultori, organismo territoriale che esprime periodicamente pareri su varie questioni. Attraverso queste vie giungeranno dunque gli spunti dalla diocesi ambrosiana a Francesco I. Cui spetta l'ultima decisione.
GLI AUGURI DI SALA E MARONI - Nel frattempo l'arcivescovo Scola ha ricevuto gli auguri anche dal mondo della politica milanese e regionale. Beppe Sala ha parlato di "un’autorità che non ha mai perso il gusto e la capacità di misurarsi con la realtà, soprattutto dei più poveri ed emarginati. Al suo nuovo umanesimo deve tanto la città di Milano cui speriamo non manchi mai la forza e l’equilibrio del suo insegnamento". Il presidente della Regione Roberto Maroni ha affermato: "I miei auguri al cardinale Scola dedicati, con l’insegnamento e con le opere, al bene e al rispetto delle persone e delle comunità".